Tasting before Christmas | Sessione 4

Attenzione, perché in questa nuova e ultima batteria di vini c’è una delle mie migliori scoperte 2020, un’etichetta che mi ha conquistata al primo sorso e, del resto, si tratta di un’edizione a tiratura limitata e dalle caratteristiche abbastanza straordinarie. Vediamdiamo se indovinate quale è…

Una line up, per questa ultima sessione prima di darvi la mia classifica assoluta 2020, pazzesca: grandi vini, edizioni limitate, vecchie annate. Del resto, bisognerà pur passare il tempo aspettando che Mr Covid se ne vada.

Franciacorta Brut Millesimato 2000 Riedizione 2020

Solo 440 bottiglie in formato esclusivamente magnum, che hanno visto la luce 15 giorni fa dopo quasi 20 anni sui lieviti: è una delle cose più buone che ho bevuto nel 2020 e probabilmente anche in generale, se scartabello tra i metodo classico italiani che hanno lasciato il segno nel mio palato. Selezione delle migliori uve di Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, questo Franciacorta Brut ha preso forma nei vigneti di Mosnel nel lontano 2000 e da allora Lucia e Giulio Barzanò hanno atteso l’evolversi dell’affinamento, rilanciando anno dopo anno la loro sfida con il tempo. L’assemblaggio della cuvée e l’aggiunta dello sciroppo di tiraggio risale a marzo 2001, quando questo vino è stato imbottigliato, tappato con tappo corona e coricato in cataste per la presa di spuma. Un processo durato 19 anni che ha portato quest’anno alla sboccatura, con dosaggio Brut. Il risultato è un Franciacorta con un perlage finissimo, che sa di agrumi canditi (cedro soprattutto), biscotti, fiori bianchi e un tocco di frutta esotica, fresco, bevibilissimo eppure ricco di sfumature e grande classe. Queste 440 bottiglie sono il primo capitolo del progetto “Riedizione” di Mosnel: «Abbiamo sempre considerato il tempo nostro alleato e l’idea di ‘Riedizione’ guarda al tempo proprio da questo punto di vista – spiega Lucia Barzanò -. Lunghi, lunghissimi affinamenti sui lieviti ci stanno donando vini di grande complessità e sorprendente freschezza. Il primo che proponiamo, volutamente alla fine di questo anno tanto difficile come invito – a noi per primi – a guardare avanti, è il Franciacorta Brut 2000 Riedizione 2020».

Disponibile, solo in formato magnum, sul e-shop di Mosnel (www.mosnel.it) a partire da giovedì 3 dicembre a 250,00 euro.

Franciacorta Millesimato Dosage Zero 2011 Castello Bonomi 

Edizione limitata per questo vino,   e già non se ne può fare a meno. Questa cuvée Chardonnay 50%, Pinot Nero 50% matura in bottiglia per 80 mesi sui lieviti: al naso spiccano note di frutti bianchi e vaniglia, agrumi e rosta di pane appena sfornato. In bocca sa di zenzero e agrumi, è setoso e appagante, armonico, teso, croccante. Insomma, la bottiglia finisce in fretta.

Costa 35 euro

Baron Salvadori Chardonnay Riserva 2014 Nals Margreid

Uno Chardonnay  alcolico, di gran carattere, capace di regalare piacevoli e intense note di ananas e albicocca matura, senza tralasciare quel finale finemente vanigliato che deriva dai 12 mesi in cui il vino viene fatto affinare in tonneaux. Al palato è morbido, grazie all’affinamento in legno, armonico e persistente. Un abella bottiglia.

Costa circa 38 euro

Fulavin Rossese di Dolceacqua Superiore 2017 Tenuta Anfosso

Il Rossese è un vino schietto, verace, che non scende a molti compromessi. Probabilmente è anche uno dei vini meno conosciuti d’Italia, mentre ci sono esempi di grande stoffa che meritano di essere conosciuti: è il caso di questa etichetta che nasce in una sottile striscia di terra tra il mare e la montagna nei pressi del borgo ligure di Dolceacqua, una viticoltura eroica che porta a frutti di grande intensità. Fulavin affina per 12 mesi in vasche di acciaio, al naso profuma di frutta rossa, geraneo e un pizzico di spezie; in bocca è pieno e complesso, con note fruttate di lampone e ribes nero, avvolgente, sapido e balsamico.

Costa circa 20 euro

Monte Olmi Amarone della Valpolicella Docg 2015 Tedeschi

Taglio di Corvina, Corvinone e Rondinella, a cui si aggiunge una piccola percentuale di altri vitigni a bacca rossa, affina in botti di rovere per 3-4 anni: una riserva favolosa, che profuma diampone, resina, fiori secchi, tabacco e pepe, mentre in bocca è ricco, caldo grazie all’alcolicità (17%vol), dal finale lunghissimo. Appagante è la parola che meglio per me descrive questo vino.

Costa circa 65 euro

Fratta Breganze Doc 2017 Maculan(limited edition)

Cabernet Sauvignon al 68%, Merlot al 32%, il gioiello di casa Maculan (assieme al mitico Torcolato) ha un colore rosso rubino molto intenso e profondo, profumo ricco di piccola frutta rossa matura, prugna, spezie e un tocco di sentori di caffè, cacao e vaniglia. In bocca sa di mora e lampone, erbe aromatiche e spezie, lascia la bocca soddisfatta e appagata, chiamando continuamente il sorso. Edizione limitata per il 40mo anniversario, la mia bottiglia era la 360.

Costa 45 euro

Gran Masetto Teroldego della Rotaliano Igt 2006 Endrizzi

Ero indecisa se inserire o meno questo vino nella mia selezione di questa quarta sessione perché ve ne parlo abbastanza di frequente di questo Gran Masetto. Ormai lo sapete a memoria, è uno dei miei vini del cuore, ma quello che non sapete è che questo 2006 è l’ultima bottiglia che avevo nella mia cantina… Tocca fare rifornimento! Questo Teroldego Rotaliano fuori dagli schemi, perchè è fatto con uve appassite per 3 mesi in cassetta (qui la scheda tecnica), è un fuoriclasse, un concentrato di frutta nera matura, vaniglia, rotondo e dalla bella acidità, più l’annata è vecchia più diventa caldo e avvolgente. Va bene quando siete da soli, perché rincuora, va bene quando siete in due, perché accende la sensualità. Non so come, ma lo fa.

Costa circa 50 euro (l’ultima annata in commercio)

Genesi Marsala Superiore Riserva Doc Pellegrino

In occasione del 140mo anniversario dalla fondazione della Cantina Pellegrino è nato un nuovo vino mai realizzato prima: Genesi, un Marsala Superiore Riserva Rubino che celebra la storia della Cantina e del Marsala in un’edizione limitata di sole 2mila bottiglie. Per produrre Genesi sono state utilizzate uve Nero d’Avola vendemmiate nella seconda decade di settembre a maturazione avanzata, per poi essere vinificate e affinate per lunghi anni in botti di rovere Allier da 20 hl nelle cantine storiche di Marsala. Unico Marsala a essere realizzato da uve rosse, Genesi ha un colore rubino intenso con riflessi violacei, dolce e con una piacevole tannicità, esprime inaspettati e freschi sentori di frutti rossi, mirtilli, gelso bianco e melograno.

Costa 70 euro

 

 

 

 

 

 

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