I momenti di relax delle mamme sono in genere legati a due bevande in particolare: il caffè e il vino.
Quello del caffè è un momento sacro, necessario al mattino per trovare le energie che servono per affrontare la loro lunghissima giornata. Poi c’è quello del vino, una pausa perfetta a fine giornata per trovare ristoro dopo la frenesia delle attività quotidiane più faticose.
Allora provate a immaginare quanto sia importante bere il vino giusto! Ecco qui una selezione di alcuni vini che potrebbero fare contente tutte le mamme.
ROSSO DI MONTALCINO SILVIO NARDI
Giovane e facilmente approcciabile, il Rosso di Montalcino DOC, prodotto da Silvio Nardi, esprime tutta la tipicità del sangiovese coltivato nelle terre montalcinesi. Fresco e pulito, profuma di frutti di bosco maturi, prugne e marasca, con un tocco di spezie. Al sorso è tipicamente fresco e balsamico.
VISIONE FEUDI DI SAN GREGORIO
Visione è un vino rosato che nasce da uve Aglianico coltivate a 600 metri sui suoli aspri e vulcanici dell’Irpinia. Un rosato di montagna, si potrebbe dire, che affina per 4 mesi in acciaio, in modo da permettere lo sviluppo di un bouquet fragrante e vinoso che ricorda la fragolina di bosco, i fiori di campo, le ciliegie succose e leggere sfumature marine. In bocca è di bel corpo, con un’appagante freschezza e una leggera scia sapida. Bella bottiglia, anche esteticamente parlando.
LUNA DI VILLA SANTO STEFANO
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Luna è il rosato di Villa Santo Stefano 50% Sangiovese, 50% Merlot. I grappoli, dai vigneti coltivati sulle dolci colline lucchesi, vengono selezionati e raccolti meticolosamente a mano. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio a temperatura controllata, esaltando gli aromi del vino. L’etichetta rosé dell’azienda si presenta di un colore rosa provenzale, al naso è pulito e fresco con profumi che ricordano la pesca bianca, la fragola e buccia di mela rossa. La beva è piacevole e nel finale gradevolmente rinfrescata da sentori di frutta bianca.
CASTELFIORA 2020 VERDICCHIO CASTELLI DI JESI CLASSICO SUPERIORE
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Dedicato alla moglie Fioretta e al Castello di Staffolo, proprietà di famiglia, Castelfiora nasce da un’idea di Giovanni Tombolini che produsse per la prima volta questo Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore nel 1972, ed è il risultato di approfonditi studi sul miglior utilizzo di contenitori in legno con uve Verdicchio. Buona parte del vino affina in barili di rovere francese, dalle diverse tostature e grane, per circa 10 mesi, mentre una parte passa attraverso macerazioni di vario tipo, incluso in otri di ceramica. . Carlo Paoloni, quarta generazione alla guida della storica azienda delle Marche, dedica alla madre Fulvia e alla nonna Fioretta, custodi della tradizione vitivinicola di Tombolini, l’annata 2020 di questo vino, che rivela un cambio di stile epocale. Al naso sprigiona aromi di fiori bianchi, erbe aromatiche, frutta gialla e delicati sentori di vaniglia e crema chantilly. Sapido, lungo in bocca, di grande equilibrio, è un bianco longevo e persistente proprio come l’amore per la mamma.
NOIR DI MAZZOLINO
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Dedicato alle mamme che amano i vini rossi, Noir è un Pinot Nero vinificato in rosso e vino simbolo della tenuta dell’Oltrepò Pavese. Elegante e corposo, affinato per 12 mesi in barrique, affascina con i suoi sentori di frutti di bosco rossi maturi (lampone, fragola), accompagnati da sottili sfumature speziate e boisé, note che si ritrovano in un sorso elegante e ben tessuto.
CAPITEL SAN ROCCO VALPOLICELLA RIPASSO DI TEDESCHI
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Capitel San Rocco Valpolicella Ripasso Doc Superiore è un vino che racconta la storia di Tedeschi. Frutto di un’antichissima pratica enologica di cui appunto porta il nome – il Ripasso – consiste nel rifermentazione di una parte di vino Valpolicella, prodotto nell’autunno precedente, sulle vinacce di Amarone. Il risultato è vino che al naso sprigiona note di ciliegia, lampone e ribes rosso, mentre in bocca risulta fruttato e speziato, elegante ed equilibrato.
EUPHORIA DI POGGIO CAGNANO
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Euphoria è il Sangiovese puro fermentato e affinato in anfora della piccola azienda Poggio Cagnano, un vino diretto, caratterizzato al naso e in bocca da note di frutti rossi, pepe e liquirizia. Un vino prodotto in un’edizione limitata di sole 1500 bottiglie.
PINOT NERO ROCCOLO 2018 SERAFINI & VIDOTTO
Intensi aromi fruttati e sentori balsamici, tannini delicati e struttura elegante, con il Pinot Nero Roccolo annata 2018, presentato alla 54ma edizione del Vinitaly, l’azienda vinicola di Nervesa della Battaglia si dice certa di aver raggiunto un punto importante nel percorso di confronto con il più affascinante e complesso vitigno a bacca rossa, il Pinot Nero, coltivato da Serafini & Vidotto fin dai primi anni ‘90 in zone selezionate del Montello. La cantina, fondata nel 1986 nel cuore della Marca Trevigiana dai due enologi e agricoltori Francesco Serafini e Antonello Vidotto, si caratterizza da sempre per una filosofia basata sulla qualità, sulla produzione di grandi vini rossi e su un’agricoltura sostenibile e naturale.
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