Speriamo che sia femmina? Difficile per una gourmet

Calcio e magnesio, cioè:

– Uova
– Latte o prodotti lattiero-caseari
– Prodotti alimentari senza sale
– Gelato
– Tangerini
– Pompelmo
– Mele
– Lattuga
– Carote

E’ questo che dovremmo mangiare per aumentare le probabilità di avere un bebè femmina, ma anche molta molta verdura di colore verde, pare. Lancio questa notizia non perché improvvisamente la mia voglia di maternità si sia risvegliata dopo anni di letargo e abbia iniziato a smaniare per avere pannolini da cambiare e ore notturne da non dormire, ma per via di una curiosa notizia pubblicata oggi dagli amici di Newsfood. L’ultima ricerca in materia di alimentazione e sesso dei neonati stabilisce infatti che una dieta vegetariana particolare possa aiutare sensibilmente a dare alla luce figlie femmine. Spiega Newsfood: «Seguendo la dieta giusta, le madri possono ipotecare (se non determinare meccanicamente) il sesso del nascituro. In dettaglio le donne che seguono una dieta vegetariana hanno altissime probabilità di avere figlie femmine. Questa l’ipotesi di una ricerca delle Università Università di Maastricht e Deft, diretta dalla dottoressa Annet Noorlander e pubblicata sul quotidiano “Daily Mail” (oltreché dalla rivista “Reproductive BioMedicine). Gli studiosi hanno selezionato 172 coppie. Settimane prima e durante la gravidanza, le donne hanno seguito una dieta elaborata dagli esperti. Le madri hanno così assunto alimenti vegetariani, integrati con compresse a base di sali minerali. Tutte le volontarie sono state monitorate costantemente, tramite esami del sangue. Alla fine del follow-up, 32 coppie avevano terminato il programma: 26 di queste avevano messo alla luce femmine e solo 6 dei maschietti. Conclude soddisfatta la dottoressa Noorlander: “Le persone ora sanno che se fanno tutto quello che gli abbiamo suggerito, le loro possibilità di avere una femminuccia migliorerà drasticamente. Questo metodo è sperimentale, ma abbiamo dimostrato che funziona”».

Ora, quale sia questa dieta nello specifico non si sa, bisognerà andare a fare un consulto a pagamento per poterlo scoprire. Quel che è certo  è che chi invece vuole avere un maschietto si diverte molto di più, a tavola almeno, dove deve abbondare di sodio e potassio. In altre parole, mangiare:

– Prodotti a base di carne salata
– Pesce
– Salsiccia
– Riso
– Patate
– Fagioli
– Pesche
– Banane
– Albicocche
– Meloni
– Pomodori
– Granturco dolce

Ovvio che questo tipo di alimentazione va seguita nei mesi precedenti al concepimento e fino a che non si sa il sesso del bimbo, ma avete visto che cibi tristi sono previsti nel menu rosa e che alimenti gustosi per quello azzurro?! Insomma, noi femminucce siamo destinate a pochi piaceri culinari ancor prima di nascere?! Protesto! A pensarci bene, però, c’è qualche vantaggio a fregarsene della dieta pro bambina: a salvarsi non è solo  la felicità del nostro palato, ma anche la nostra carta di credito… Se mai un giorno mi nascesse femmina come farei a resistere e non comprare le Dior e le Gucci anche per lei?!

La cosa che mi piacerebbe di più sapere, però, piuttosto che quale alimentazione seguire per determinare il sesso del nasciuturo, è quale alimentazione avere durante la gravidanza per avere un bebè gourmet… Uno di quelli che mangia di tutto e non frigna se gli dai qualcosa di sano invece che l’omogeneizzato. Non so se riuscirei a sopportare un bimbo che va solo a pasta-pizza-patatine fritte-wuerstel-coca cola – nutella – budino. Se così fosse, Shining  in confronto sarebbe un film comico …

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