Cavit non diventa Spa, la Provincia compra Maso Franch

Un breve flash sulle notizie del giorno, di cui approfondirò domattina.

Cavit ha ufficializzato oggi che non si trasformerà in Spa, come suggerito dal Piano Pedron, che ormai si potrebbe dire fallimentare visto che nessuno dei suoi suggerimenti è stato raccolto.

La giunta provinciale riunitasi straordinariamente stamattina ha deliberato l’acquisto di Maso Franch, ristorante e hotel di La Vis, per un valore di circa 7 milioni di euro.  Ma solo se La Vis garantirà affitto della struttura. L’operazione che potrà aiutare la cantina a pagare le uve ai soci e tirare un attimo il fiato con le banche.

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Commenti

    • Rassegnata
    • 16 Settembre 2010

    Veramente non mi sembra vero si sia scoperchiato un calderone simile, riguardo argomento Sistema Coop-Bancomat, leggi Furbetti del Quartierone Trentino (Dellai, Schelfi, Fezzi..) Dovremmo ringraziare il fallimento della LaVis per tutto sto parlare, tra botta e risposte (tra di loro pergiunta!). Chiedo, dato che siamo lanciati, si potrebbe sentire: quanti B. & B. lavorano o, dopo aver incassato il contributo, sono sempre “al completo”; c’é un ente preposto per verificare se le marmellate sono fatte in casa…. le crostate idem…. e a fine anno quante camere-ospiti (ricevute fiscali) sono stati serviti? Ci sarà un minimo di legge (provinciale, magari con deroga sprint in Determina-Delibera). L’argomento penso interesserebbe molti. Quanti Bed & Breakfast sono sorti negli ultimi anni! Altro che trentini seri e laboriosi…. la Corte dei Conti o la Procura della Repubblica dovrebbero interessarsene…. Ed ora le banche-casse rurali finanziano pure i soci della Cantina fallita. Ma dove stiamo arrivando?! Ai miei figli, d’ora in poi, dovrò insegnare a diventare disonesti, farsi furbi, fregare il prossimo e via con questo tono. Non pensavo di dover arrivare a vergognarmi degli amministratori che governano la mia terra! Poveri noi, ma soprattutto i nostri giovani, cosa hanno da imparare da tutto questo? Chi lavora in proprio assumendosi rischi, fatiche, derisioni…. come può far finta di niente e accettare un sistema così, mafioso é dire poco! Concludo sperando di leggere, un giorno, che molti Senatori-Manager provinciali sono stati silurati….

    • Giuseppe
    • 17 Settembre 2010

    Salve,
    a me quello che da più fastidio è che nessuno si preoccupa di aprire un inchiesta di far luce e se necessario far pagare i responsabili di questi buchi nei bilanci.
    Abbiamo una magistratura che per alcuni (Berlusconi in primis) sembra quasi fin troppo ostinata a cercare colpe ad incastrarlo una volta per tutte salvo poi…
    mentre qui da noi nessuno si preoccupa, tutti zitti.
    Nel mio piccolo ho avuto problemi con la mia cassa rurale per via dei bond Argentina, le colpe delle casse rurali erano fin troppo evidenti: il responsabile dell’ufficio titoli contattava il povero cliente per proporgli l’affare, vendi bot e acquista bond, pochi mesi dopo è successo il default.
    Vi sembra così casuale il default?
    Indagini? Avvisi di garanzia? Condanne? Nada de nada, e così è anche con le cantine le funivie, le strade, ecc… ecc…
    In questa terra che ha dato vita a personaggi che hanno fatto bella la storia (De Gasperi Don Guetti…) mancano i valori e la giustizia.

    • Dipendente amareggiato
    • 17 Settembre 2010

    Cara Rassegnata,
    hai ragione, ma non dobbiamo rassegnarci a VOLERE una società (anke trentina) migliore. Abbiamo un unico strumento: il voto. Diamo un segnale forte, questa volta, con le elezioni delle comunità di valle; devono capire che così non si può e non si deve andare avanti.

    Vedo che ti interessi di B&B… mi sono sempre chiesto come mai QUEL B&B è SEMPRE al completo…forse sarà x la qualità del servizio: ottima cucina e ottima posizione. Cmq non apriamo troppe pentole, facciamo che paghino x questo.

    P.S.:in questi giorni di vendemmia, dei soci della Lavis mi hanno riferito che Peratoner e Giacomoni risultano nullatenenti…non aggiungo altro…lo sconforto mi assale

    • Rassegnata
    • 18 Settembre 2010

    Caro Dipendente amareggiato,
    non mi sorprende la notizia che il “Gatto e la Volpe” siano nulla tenenti! Loro se agiscono fanno le cose perbene, come del resto sarai a conoscenza! Me lo immaginavo… però visti gli ultimi eventi, reazioni “finalmente” dei contadini, mosse azzardatissime fatte dai politici, mi sa che ora lo scacco é MATTO!
    Non ci sono molte vie di fuga, pian piano la rete si restringe… Stiamo a vedere le prossime partite di “champion cheats and thieves”!!!

    • Rassegnata
    • 18 Settembre 2010

    OPS! dimenticavo: non per essere pessimista, ma il prossimo carrozzone delle Comunità di Valle penso sarà un’altra bufala, che dovremo mantenere! sempre che il PIL provinciale non diventi come quello statale, compreso un fardello di debito pubblico-provinciale (ancora sui nostri gropponi!! sigh sigh sigh!!) Speriamo e aspettiamo….

    • Dipendente amareggiato
    • 19 Settembre 2010

    Cara Rassegnata,
    condivido il tuo ragionamento sulle Comunità di Valle… e pensare che come opinione pubbliba, abbiamo lottato per l’abolizione dei Comprensori (altro carrozzone inutile..)e loro che ti inventano?…le C.d.V!! Altro che magnadora!

    Ritornando a bomba con il discorso…sappi che anke noi dipendenti stiamo tessendo una rete a maglie MOLTO strette per prendere i 2 squali… (non voglio allargare il campo della discussione all’ipocrisia religiosa che li ammanta…)!
    Ne vedremo delle belle!

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