Un vino assoluto che vuole esprimere l’essenza dello Chardonnay di montagna.
Un metodo classico dalla personalità unica e irripetibile, come il jazz.
Debutta stasera, nella location più alla moda del momento, La Permanenete di Milano, il Ferrari Perlé Zero. «Non un semplice Perlé senza dosaggio, ma un metodo classico frutto di un mosaico di vini delle annate 2006-2008-2009, un multimillesimato che matura in tre materiali: acciaio (50%), legno (35%) e vetro (15%)», spiega Matteo Lunelli, presidente di Cantine Ferrari. Sette sono gli anni di affinamento sui lieviti.
Pompelmo, ananas fresco, zenzero e un ricordo finale di erbe aromatiche e cumino, sono le note che caratterizzano la nuova etichetta firmata Lunelli 100% Chardonnay, 20mila bottiglie per questa prima edizione, 30mila a regime. Il prezzo in enoteca è di 48 euro circa.
Il lancio di questa sera ha visto abbianto il neonato dosaggio zero a un menu a quattro mani e quattro stelle, quelle di Alfio Ghezzi e Norbert Niederkoefler.