Per una che mangia e beve per lavoro oltre che per passione, non è facile seguire una dieta. Non compilo con regolarità il mio programma alimentare su Bodykey e certi giorni proprio non riesco a seguire le indicazioni alimentari. Così ho pensato che l’unica cosa da fare era inserire, quando possibile, un pasto istantaneo Bodykey.
Orrore, direte voi! Una gourmet che prende pasti istantanei non si può vedere. In effetti, se la ciccia non insistesse con il volermi stare così “viscina-viscina” mi nutrirei solo di manicaretti firmati Chicco Cerea, Gualtiero Marchesi, Antonino Cannavacciuolo & co. Mi è già capitato in passato di fare altre diete che prevedevano obbligatoriamente (non è il caso di Bodykey) pasti istantanei e preparati vari: devo ammetterlo, nessuno era così buono come questi. Io stessa ne sono stata stupita.
La mia preferita è la zuppa al pomodoro, anche se quella alle verdure è altrettanto buona. Per la colazione, il frappé alla vaniglia non mi fa impazzire, devo ancora provare il cacao e spero che quello mi piaccia un po’ di più, mentre devo dire che la barretta al cioccolato non solo è abbondante, ma è anche gustosa e quando arrivi in fondo sei sufficientemente soddisfatta. Non è un macaron alla vaniglia, d’accordo, ma la voglia di dolce è appagata.
Poi c’è lui, il mio personal trainer. Io lo chiamo Max e lui, attraverso dei video che posso lanciare in qualsiasi momento, mi dice che esercizi fare, semplicemente a casa, con un tappettino. Sono esercizi semplici, ma efficaci: addominali, esercizi per le gambe etc, che devo fare per 30 minuti per due volte a settimana.
Negli ultimi 7 giorni il peso è sceso a 63,3 kg. Sono felice.