Da fuori, forse il locale non invita, ma io invece vi consiglio di fermarvi e di entrare. Vi si aprirà un mondo, fatto di eleganti sale e, soprattutto, di una terrazza a fior di lago che anche da sola merita la sosta (specie se siete in due e l’idea è di una cena romantica). Al Piccolo Doge la mia esperienza è stata impeccabile: tutto buono, sia gli scampi crudi (anche se presentati buffamente “impalati”, vedi foto), sia la frittura morbidissima e croccante al contempo, sia la meravigliosa grigliata di crostacei, un tripudio di astice, gamberi, scampi e capesante cotti a puntino. E i prezzi non sono esagerati. La carta dei vini ha degli alti e bassi, ma potete sempre approdare su un rassicurante Lugana Ca’ dei Frati (a 20 euro in carta), perfetto con tutto, almeno a mio parere.