50 World Best Restaurants Awards 2012

Primeggia il Noma, ma l’Italia si piazza benino… Ecco la cronaca dell’evento anche se mi pare che manchino troppi locali all’appello.
E’ veramente curioso come l’Italia abbia in classifica meno ristoranti di Francia e Spagna. Ma così è.
L’Osteria Francescana di Modena è il 5° Miglior ristorante del mondo
• Le Calandre di Rubano mantiene la posizione di32° Miglior ristorante del mondo
• Il Canto di Siena è il 46° Miglior ristorante del mondo

 

René Redzepi e la sua squadra riscuotono un successo clamoroso in occasione della 10a edizione dei 50 Best Restaurants Awards, sponsorizzati da S.Pellegrino e Acqua Panna: il ristorante danese Noma si aggiudica infatti il titolo di numero uno per il terzo anno consecutivo.

 

Il ristorante, che è il punto di riferimento del movimento New Nordic Cuisine, grazie alla meticolosa attenzione ai dettagli di Redzepi e al suo approccio innovativo alla ricerca degli ingredienti è riuscito a mantenere la propria posizione al primo posto della classifica, che è considerata l’evento più importante del calendario gastronomico mondiale.

 

L’Italia mantiene una solida presenza all’interno della classifica con ben tre ristoranti. Massimo Bottura dell’Osteria Francescana,famoso perché trae ispirazione dal mondo dell’arte per creare i suoi piatti italiani all’avanguardia, si posiziona al numero nella classifica mondiale. Massimiliano Alamjo de Le Calandre, offre invece senza dubbio la migliore cucina italiana rustica al mondo, come testimonia la sua costante presenza nella classifica.

 

L’Europa rimane la presenza dominante nella classifica 2012, grazie anche a 7 ristoranti francesi, 5 dei quali si trovano nei primi 20 posti. La Spagna è presente con 5 ristoranti, tra cui l’Arzak al numero 8, la cui chef Elena Arzak Espina ha ricevuto il premio Veuve Clicquot World’s Best Female Chef (Migliore chef donna).

 

Anche il contingente britannico ha di che festeggiare, grazie al ristorante Dinner by Heston Blumenthal, che fa il suo ingresso in classifica direttamente al numero 9, aggiudicandosi il premioHighest New Entry (Migliore new entry)sponsorizzato da Les Concierges.

 

Il ristorante di Brett Graham a Notting Hill, The Ledbury, che l’anno scorso fu la migliore new entry, ha fatto un incredibile balzo di ben 20 posti, raggiungendo il numero 14 e aggiudicandosi il premio Highest Climber (Migliore scalata), sponsorizzato daCacao Barry.

 

Il vincitore del premio One To Watch (Ristorante da tenere d’occhio) dello scorso anno, il Frantzén/Lindeberg di Stoccolma, non ha deluso le aspettative ed è salito di 37 posti, raggiungendo il numero 20. Si è trattato di un ottimo anno in generale per la Svezia, che celebra un’altra new entry in classifica al numero 34, grazie alFäviken, nonché la ricomparsa del ristorante di Mathias Dahlgren al numero 41.

 

Il premio One to Watch 2012, sponsorizzato da Acqua Panna, è andato al ristorante della Francia settentrionale La Grenouillère, di cui lo chef-patron Alexandre Gauthier ha preso le redini dal padre nel 2003, gradualmente elevandone il prestigio. Posizionandosi al numero 81la cucina talvolta ribelle di questo ristorante rispecchia il suo chef, che si fida enormemente del proprio palato e dei prodotti della sua regione.

 

Il premio Chefs’ Choice (Scelta degli chef), sponsorizzato daSilestone, è andato ad Andoni Luis Aduriz del ristorante spagnoloMugaritz, che ha mantenuto la sua posizione al numero 3. È difficile distinguersi dalla concorrenza a San Sebastián, che è spesso considerata la destinazione mondiale degli appassionati di buona cucina, ma Aduriz ci è riuscito e il ristorante è rinato dalle ceneri di un incendio scoppiato due anni fa, addirittura sorpassando il prestigio del passato.  

 

Una novità di quest’anno è stata l’introduzione del premio Slow Food UK Award, sponsorizzato dal whisky di malto Highland Park. Questo premio, destinato agli chef e ai ristoranti che promuovono la produzione su piccola scala e l’approvvigionamento sostenibile di ingredienti di qualità, è andato al ristorante Steirereckdi Vienna, in Austria. William Drew, redattore della rivistaRestaurant, ha commentato: Una giuria speciale ha preso in esame i ristoranti della classifica alla luce dei principi del movimento Slow Food (località, tradizione, sostenibilità e riscoperta di ingredienti dimenticati) e il ristorante viennese Steirereck di Heinz Reitbauer si è classificato al primo posto. Situato nel parco cittadino più centrale di Vienna, questo ristorante è degno di nota per il suo impegno all’approvvigionamento di ingredienti locali, all’uso di ingredienti e ricette di rilevanza storica e alla promozione della sostenibilità lungo tutta la catena alimentare.

 

Gli Stati Uniti vantano quest’anno 8 ristoranti in classifica, il più alto dei quali è il newyorkese Per Se, di proprietà del leggendario chef Thomas Keller, che si è aggiudicato il premio Best Restaurant in North America (Miglior ristorante del Nord America)nonché il premio alla carriera S.Pellegrino Lifetime Achievement, conferitogli per la sua costante presenza in classifica negli ultimi dieci anni, in una veste o nell’altra.  Il suo ristorante californiano originale, The French Laundry, che è stato al primo posto per due anni (2003-04), è ricomparso in classifica quest’anno al numero 43.  

 

Il Sud America ha riconfermato la propria presenza in classifica con 4 ristoranti, di cui due in Messico, uno in Perù e uno in Brasile; quest’ultimo, il ristorante D.O.M di San Paologestito dall’ex DJ Alex Atala, è salito di 3 posti ed è entrato a far parte dei primi 5 ristoranti del mondo, posizionandosi al numero 4 e ricevendo il premio “Best Restaurant in South America” (Miglior ristorante del Sud America).

 

Il premio Best Restaurant in Australasia (Miglior ristorante in Australasia) è andato al ristorante Quay di Sydney.  Al suo quarto anno di presenza in classifica, il ristorante di Peter Gilmore offre piatti spettacolari quanto le viste sull’Opera House e sull’HarbourBridge di cui godono gli ospiti.

 

Con 6 ristoranti in classifica, il contingente asiatico ha confermato la propria presenza sul mappamondo gastronomico. Gli organizzatori dell’evento hanno approfittato di questa occasione per annunciare la nascita del premio Asia’s 50 Best Restaurantsche si terrà aSingapore nel febbraio 2013. La notizia del nuovo premio, che sarà sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna, è stata accolta positivamente dai migliori chef del continente asiatico, tra cuiIgnatius Chan del ristorante Iggy di Singapore, che si è aggiudicato il premio Best Restaurant in Asia (Migliore ristorante in Asia), posizionandosi al numero 26. Chan ha affermato: L’Asia vanta una lunga tradizione gastronomica ed è in grado di offrire un panorama gastronomico ricco, profondo e diversificato. Il premio Asia’s 50 Best Restaurants rappresenta una fantastica piattaforma per informare il pubblico e per portare alla ribalta alcuni dei ristoranti asiatici migliori del mondo.

Position 2012

Restaurant

Town

Country

Position 2011

movement

Awards

1

Noma

Copenhagen

Denmark

1

same

Best in Europe

2

El Celler De Can Roca

Girona

Spain

2

same

3

Mugaritz

San Sebastian

Spain

3

same

4

D.o.m.

Sao Paulo

Brazil

7

up 3

Best in South America

5

Osteria Francescana

Modena

Italy

4

down 1

6

Per Se

New York

USA

10

up 4

Best in USA

7

Alinea

Chicago

USA

6

down 1

8

Arzak

San Sebastian

Spain

8

same

9

Dinner, Heston Blumenthal, Mandarin Oriental

London

UK

N/A

new entry

Highest New Entry

10

Eleven Madison Park

New York

USA

24

up 14

11

Steirereck

Vienna

Austria

22

up 11

12

L’atelier De Joel Robuchon Paris

Paris

France

14

up 2

13

The Fat Duck

Bray

UK

5

down 8

14

The Ledbury

London

UK

34

up 20

Highest Climber

15

Le Chateaubriand

Paris

France

9

down 6

16

L’arpege

Paris

France

19

up 3

17

Pierre Gagnaire

Paris

France

16

down 1

18

L’astrance

Paris

France

13

down 5

19

Le Bernardin

New York

USA

18

down 1

20

Frantzén/lindeberg

Stockholm

Sweden

N/A

new entry

21

Oud Sluis

Sluis

Netherlands

17

down 4

22

Aqua

Wolfsburg

Germany

25

up 3

23

Vendome

Bergisch Gladbach

Germany

21

down 2

24

Mirazur

Menton

France

N/A

re-entry 2009 was at 35

25

Daniel

New York

USA

11

down 14

26

Iggy’s

Singapore

Singapore

27

up 1

Best in Asia

27

Les Creation De Narisawa

Tokyo

Japan

12

down 15

28

Nihonryori Ryugin

Tokyo

Japan

20

down 8

29

Quay

Sydney

Australia

26

down 3

Best In Australia

30

Schloss Schauenstein

Fürstenau

Switzerland

23

down 7

31

Asador Etxebarri

Atxondo

Spain

50

up 19

32

Le Calandre

Rubano

Italy

32

same

33

De Librije

Zwolle

Netherlands

46

up 13

34

Fäviken Magasinet

Jarpen

Sweden

N/A

new entry

35

Astrid Y Gaston

Lima

Peru

42

up 7

36

Pujol

Mexico City

Mexico

49

up 13

37

Momofuku Ssam Bar

New York

USA

40

up 3

38

Biko

Mexico

Mexico

31

down 7

39

Waku Ghin

Singapore

Singapore

N/A

new entry

40

Quique Dacosta Restaurant

Denia

Spain

N/A

new entry

41

Mathias Dahlgren

Stockholm

Sweden

N/A

re-entry 2009 was at 50

42

Hof Van Cleve

Kruishoutem

Belgium

15

down 27

43

The French Laundry

Yountville

USA

N/A

re-entry 2010 was at 32

44

Amber

Hong Kong

China

37

down 7

45

Vila Joya

Albufeira

Portugal

N/A

new entry

46

Il Canto

Siena

Italy

39

down 7

47

Bras Restaurant

Laguiole

France

30

down 17

48

Manresa

Los Gatos

USA

N/A

re-entry 2005 was at 38

49

Geranium

Copenhagen

Denmark

N/A

new entry

50

Nahm

Bangkok

Thailand

N/A

new entry

Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 shares
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
WordPress Appliance - Powered by TurnKey Linux