A me piacciono soprattutto i vini rossi strutturati, certi spumanti metodo classico e certi champagne. Ma non ho nemmeno preclusioni e adoro scoprire vini nuovi che mi sorprendano, con il loro calore, la loro particolarità, talvolta con la loro irruenza, talvolta con un carattere che non mi aspettavo. Un po’ come con gli uomini… Del resto, non sono la prima a definire un vino “sesso liquido”. Con questo voglio dire che approccio al vino come alle persone, ma l’altro giorno ho avuto di che riflettere.
Dopo mezz’ora a caccia di un posteggio, ne trovo uno negli spazi a pagamento della strada in cui si trova il centro dove una volta al mese vado a farmi le mani. Lascio l’auto, metto il tagliandino del pagamento e vado a dedicare la mia solita oretta per il mio french manicure. Una volta finito, vado a riprendere l’auto per tornare in ufficio e, mentre mi avvicino, vedo un biglietto sotto il tergicristalli… Orrore, la multa? Non è possibile, il biglietto non è scaduto! Stavo già pensando a dove andare a prendere il vigile reo di avermi sanzionata senza averne motivo quando scopro che è un messaggio. Di un certo Alessandro, che così mi scrive:
Buonasera sono Alessandro, ho anch’io la sua stessa auto, volevo chiederle dove ha acquistato lo spoiler (profilo posteriore su baule) della sua auto.
La ringrazio. 340-825XXXXXXX
Ora, Alessandro, non puoi chiedere alla tua concessionaria? Mi hai presa per un ufficio informazioni? E poi, Alessandro, anche un bambino sa che cosa è lo spoiler, non occorre che mi dai dettagli per farmi capire di che cosa stai parlando, oppure mi hai vista scendere dall’auto e, in quanto donna, sei caduto nel solito luogo comune delle femmine che non ne sanno un H di automobili?!
Ma se mi hai vista scendere dall’auto, mi viene un altro dubbio. Sarà mica che Alessandro ha cercato un modo originale per lasciarmi il suo numero di telefono… Le mie amiche dicono che questa è l’ipotesi più probabile. Nonostante la notevole opera di fantasia che merita certamente un premio, mi domando: perché non li fanno più gli uomini di una volta?! Quelli che magari te lo lasciano anche il biglietto sulla macchina, ma per dirti che sei carina e che gli piacerebbe invitarti a cena… Magari con una rosa in allegato (non è fantascienza, lo dico perché capitato!). Insomma, a me piacciono i vini tradizionali, caro Alessandro, così come gli uomini.
perché sottostimare tanto gli uomini (e sovrastimare voi stesse)?
magari voleva semplicemente un’informazione. e l’ha chiesta in modo gentile. ma tanto voi dovente sempre vederci il sottotesto dello smollicone che ci prova.
che triste.
Onestamente, se vedessi dei bei cerchioni su un’auto, prenderei nota e chiederei alla concessionaria… Non mi verrebbe mai di chiedere info al proprietario. Non è mica come un paio di scarpe o una maglietta, di cui magari è più difficile riconoscere la marca. Nessuna sottostima, solo considerazioni oggettive.