Oggi ho deciso di fare questa ricetta, dell’amico chef Peter Brunel. Non è la prima volta che la faccio (l’ho dovuta testare prima di inserirla in Oro Giallo, ed Curcu&Genovese) e, come sempre, l’ho fatta a modo mio, perché non capita mai che io segua le ricette per filo e per segno… Direi che più che altro mi servono come ispirazione. E’ davvero semplice fare questo piatto, l’unica cosa noiosa è sminuzzare le patate! Gusto e scenografia, però, sono assicurate, ed i miei ospiti hanno chiesto il bis anche oggi.
Come fare
Pelare, tagliare a fettine, poi a fiammifero ed infine il più possibile a chicchi di riso le patate. Risciacquarle in acqua fredda per un paio di minuti poi scolarle e asciugarle.
Miscelarle con la farina gialla e, in una padella antiaderente con un po’ di burro e olio, fare cuocere a fuoco vivo il “riso” per un paio di minuti.
Per la fonduta di fossa: portare tutti gli ingredienti in un pentolino a bagnomaria. Dopo 40 minuti emulsionare con l’aiuto di un mixer.
Servire il “riso” adagiandolo sulla fonduta e decorando con scaglie di tartufo (io oggi ho usato i funghi porcini surgelati, ed è venuto buonissimo anche in questa variante).