Diciamo che non siete dei perfetti tritatutto e che quindi le vacanze di creano un po’ di problemi sotto l’aspetto dell’alimentazione. E allora vediamo qualche consiglio in un vademecum carino di Assolatte.
Prima di affrontare un lungo viaggio in automobile è meglio adottare queste semplici regole di comportamento:
– se ci si mette in viaggio al mattino fare una buona colazione all’italiana, con latte e/o yogurt e prodotti da forno, perché aiuta ad affrontare con energia una giornata intensa e ad evitare cali di attenzione durante tutto il mattino
– prima di mettersi al volante nel tardo pomeriggio è meglio fare un piccolo spuntino per evitare crisi ipoglicemiche, che potrebbero appannare i riflessi
– durante la giornata fare piccoli pasti con alimenti facilmente digeribili
– bere spesso in modo da evitare la disidratazione, preferendo acqua, spremute di frutta e latte
– lasciar perdere gli alcolici, i cibi fritti e gli alimenti ricchi di zuccheri.
Chi ha scelto una meta esotica e la raggiunge in aereo dovrebbe ricordarsi di:
– consumare un pasto sano e leggero prima di partire. Un’insalata con dadini di formaggio o una macedonia con yogurt sono ideali
– adattarsi subito agli orari del paese di destinazione e fare cene leggere: aiutano a minimizzare gli effetti del jet lag e a facilitare il riposo
– resistere alla tentazione di mangiare frutta non sbucciata, alimenti crudi(come carne, pesce e latte non pastorizzato), prodotti caseari artigianali e di bere bibite con ghiaccio: evitarli è la miglior precauzione per non contrarre la diarrea del viaggiatore, come ricorda il vademecum per viaggiare in sicurezza realizzato dal ministero del Turismo
– consumare ogni giorno dei latti fermentati probiotici che svolgono un’azione preziosa sulla flora intestinale, proteggendo da batteri e virus enterici, che possono causare problemi intestinali, e abbreviando la durata dei sintomi in caso di diarrea del viaggiatore.