Questo, a detta di tutte le guide che trovate in circolazione, dovrebbe essere il miglior ristorante dell’isola. Credetemi, non è così. Chiaro, non si mangia male, ma sicuramente non ai livelli di qualche altro posticino che vi ho già segnalato in precedenza e che vi segnalerò più nel dettaglio nei prossimi giorni.
Pequena Isla è sul cucuzzolo di El Pilar, il punto più alto dell’isola, dove ogni mercoledì e domenica si svolge il mercatino hyppie. E dove, da quest’anno, c’è anche una discoteca, al faro.
Il locale è sicuramente accogliente e in carta ci sono molti piatti tipici di Formentera, ma né il polipo con peperoni, patate e cipolle, né l’astice all’isolana, oppure l’agnello al forno, sono all’altezza della fama del locale. Ossia, discreti (come anche il Serrano, servito con pane croccante e pomodoro), ma di qui ad essere i migliori dell’isola a mio avviso la strada è ancora lunga.
In cantina, molti vini, tra cui tanti Cava Brut Nature: interessante.
Scoraggia anche il prezzo. Tre antipasti, tre secondi, due dolci, un cava nature da 20 euro, due caffè, un paio di bottiglie di acqua… 170 euro…