Alzi la mano chi non ha mai mangiato un Orsetto d’Oro Haribo… Se siete dei fan degli orsetti gommosi più buoni di tutti i tempi, la caramella più venduta a livello mondiale quello che c’è da sapere è che sono stati inventati nel 1922 e quindi quest’anno compiono 100 anni. Per festeggiare questo importante anniversario, da oggi fino al 15 maggio piazza Gae Aulenti a Milano sarà vestita a festa per “accendere la felicità” con attrazioni e momenti di gioco, per grandi e piccini, e una misteriosa light room dove si potrà scoprire la speciale lampada a forma di osetto limited edition creata apposta per festeggiare il secolo di storia di queste caramelle che sono le più vendute al mondo. Nell’ambito di questa celebrazione c’è anche una nuova partership con Fondazione Dynamo Camp onlus, un impegno di lungo periodo che si basa su diversità e inclusione.
Felicità fanciullesca a tutte le età, per tutti, è alla base della nascita di Haribo. A fondarla è stato un giovane caramellaio, Hans Riegel, che il 13 dicembre 1920 iscrisse la sua azienda nel registro delle imprese di Bonn, con il marchio Haribo che è l’acronimo di Ha (Hans) Ri (Riegel) Bo (Bonn). Hans iniza a dare forma alle sue prime creazioni in una piccola cucina ricavata da una lavanderia, con un capitale iniziale composto da un sacco di zucchero, una lastra di marmo, uno sgabello, una cucina in muratura. Due anni dopo, Hans con la moglie Gertrud dà vita alla sua intuizione più geniale: gli Orsi Ballerini, delle caramelle gommose al gusto frutta considerate a tutti gli effetti le antenate degli iconici Orsetti d’Oro. Nel corso degli anni, agli Orsi si aggiungono progressivamente nuovi prodotti, pensati per soddisfare i gusti di un pubblico sempre più ampio: liquirizie, marshmallow, gelée e molto altro.
Negli anni ’60 Haribo esce dai confini tedeschi e inizia a conquistare nuovi Paesi, arrivando in Italia all’inizio degli anni ’70: il quartier generale è a Milano e nel 1990 viene creata Haribo Italia. Il brand, oggi, è presente in 100 Paesi, con 16 sedi produttive in dieci Paesi. E, tutto all’insegna dello slogan “Haribo è la bontà che si gusta a ogni età”. Se inizialmente l’azienda di Hans Riegel contava un solo impiegato – sua moglie Gertrud – oggi parliamo di 7.000 dipendenti, un nuovo headquarter recentemente inaugurato a Grafschaft, un edificio con un impianto di produzione all’avanguardia, uffici moderni e un efficiente centro logistico.
Il resto, poi, l’hanno fatto le iconiche caramelle che da sempre conquistano il cuore e il palato di grandi e piccini, soprattutto in tempi di pandemia, tanto che gli ultimi due anni sono stati in crescita a doppia cifra per Haribo. Perché la felicità, quando non si respira nell’aria, si cerca ovunque, e una caramella è per tutti, fin da bambini, un momento di gratificazione. Soprattutto se a forma di orsetto.
La storia completa di Haribo la leggete qui https://www.haribo.com/it-it/chi-siamo/storia