Ci ho messo un po’ a commentare questa notizia perché volevo staccare con un po’ di ferie e invece mi sono trovata sommersa dalle cose da fare… Comunque, questa pubblicità dell’Ais ha fatto molto discutere:
Talmente sconcertante che c’è chi pensa non sia vera, e invece la trovate proprio qui http://www.aisitalia.it/Data/Sites/1/media/devinis/D%C3%A9pliantCorsiAIS.pdf.
Da donna, credo che nessuna di noi si riconosca in un’immagine così del lato femminile del vino (vi ricordo il mio Sex and the wine 😉 ). Questa ragazza ritratta nella nuova pubblicità dell’Ais e dei suoi corsi è:
1. assolutamente non sexy o sensuale o affascinante. E veramente troppo giovane.
2. vestita come se si fosse appena alzata oppure stesse andando in spiaggia. Orripilante…
3. Povera. Lei l’Ais non ce l’ha, ed è per questo che il bicchiere non lo sa tenere in mano… Il problema è che probabilmente non ha nemmeno un parrucchiere, un guardaroba e qualcuno che le consigli le scarpe… E che se è questa l’immagine delle donne che hanno quelli dell’Ais, andiamo bene…
Cari signori dell’Ais, se volete mettere un po’ di femminilità nella vostra associazione e se volete parlare alle donne (trend sempre più in crescita), bisogna che comunichiate in maniera diversa. Facciamo due chiacchiere se vi va, un giorno di questi. Perché non è questo il senso che le donne danno al vino e nemmeno quello che gli uomini danno alle donne che si lasciano sedurre dal piacere di Bacco.
Premettendo di concordare sulla scarsissima opportunità della pubblicità in questione (solita donnina discinta che stritola un calice), mi permetto alcune osservazioni:
a) Il giudizio, rigorosamente maschile, sulla fanciulla in questione (e non sul messaggio, s’intende) non può che essere diverso da quello di GG.
b) Evidentemente il concetto di buon gusto è opinabile, perché lo “stile” dell’autrice del blog a molti (e soprattutto molte) non sembra esattamente la vetta cui ambire…
Da uomo anch’io dissento con tutto ciò che Franco scrive, concordo in pieno con GG che di stile ha da insegnare a tanti, forse troppi…
Che vuole, caro Ga, sarò della vecchia scuola, ma il ” leopardato ” mi hanno insegnato che proprio di gran classe non è (vedi foto sopra). Così come gli stivali alla Pretty Woman sfoggiati in alcune occasioni dalla nostra…