Di Andrea Aprea è stato scritto molto e quello che posso dire è che anch’io oggi ho trovato la sua cucina davvero interessante, con piacevoli picchi di piacere. Altissimo il livello, ad esempio, del risotto limone, scampi, capperi, di un equilibrio e di una nitidezza di sapori rara da trovare. L’ostrica con crema di papaya, invece, seduce sorniona e sfacciatamente esotica. La coscia di faraona è succulenta e cotta a puntino, e un dolce dalle consistenze perfette che gioca con pesca e cioccolato bianco chiude un pranzo davvero perfetto. Chapeau!