Masseto e Sassicaia, due tra i più blasonati vini rossi d’Italia e del mondo, si confermano eccellenze enoiche del made in Italy tra le poche in grado di competere e addirittura superare le più blasonate etichette francesi del mondo dei vini di lusso.
A dirlo è la top 100 del 2016 secondo il Liv-ex, l’indice del mercato secondario dei fine wine, che monitora l’andamento degli scambi delle griffe più quotate del mondo enoico, di cui il 75% di Bordeaux. Il Masseto nelle TOP TEN dei prezzi medi si è piazzato all’ottavo posto (4.619 sterline), unico brand italiano a interrompere lo strapotere dei Bordeaux francesi. Nella classifica per prezzi medi, infatti, in testa si trova Domaine de la Romanée-Conti, che nel 2016 ha raggiunto le 18.141 sterline a cassa, tallonato da Château Le Pin, a 17.300 sterline.
Nel Liv-ex 2016 c’è spazio anche per un altro grande prodotto italiano, il Sassicaia, che ottiene un pregevole primato: è infatti primo nella speciale classifica della quantità di bottiglie vendute, con 1.624 casse da 12 bottiglie (per un totale di 19.488 bottiglie). Più di Lafite Rothschild (1.047), Mouton Rothschild (855), Haut-Brion (759) e Latour (651).