Le vacanze partoriscono talvolta idee simpatiche, come spero sia questa, che forse darà il via a un genere. Il live blogging della recensione gastronomica. Come funziona? Collegatevi verso le 21 sempre cliccando su questo post e lo scoprirete.
H 21.05 | Eccoci, siamo arrivati al ristorante Il Boschetto, a Follonica. L’insegna non è un gran che ma non ci facciamo scoraggiare
H 21.10 | Ordiniamo e arriva subito il saluto della cucina: un frollìno miglio e sesamo con una crema alla soia, pistacchi e prezzemolo, prima del vino ordinato, un Fiano di Cantina Monaci. La carta dei vini non è un gran che… Il saluto è uno stuzzichino simpatico, aspettiamo il resto.
H 21.20 | la vista è fantastica, peccato non ci siano candele sul tavolo e un po’ di musica in sottofondo…
H 21.30 | Arriva il primo antipasto, il misto del Boschetto. Nella norma, senza davvero nessuna emozione 🙁
H 21.53 | Capesante in crosta di pistacchi con culis di zucchine. È il secondo antipasto. Buona l’idea, mediocre il risultato.
H 22.25 | eccoci qui che parliamo di relazioni, amore, storie complicate. E arriva il raviolo non di scorfano ma di spigola e burrata. Il ripieno è semplicemente un pezzo di pesce avvolto da due lembi di pasta e per questo risulta un po slegato. Finora questo è il piatto migliore della serata, ma anche qui siamo lontani dall’innamorarci…
H 22.15 | arriva il risotto. Voto 6 + grazie alla luna, fantastica
H 22.05 | in attesa di un risotto a sorpresa e di un raviolo con scorfano e burrata, cazzeggiamo parlando del vicino di tavolo niente male che cena solo (lo invitiamo a unirsi al nostro tavolo?), di tecnologia e scattando due foto …
H 22.38 | mi accorgo che il commento del risotto non si è pubblicato… Maledetti nani della tecnologia. Il risotto è stato votato dagli astanti con un 6 +, il + per la luna, favolosa…
H 22.50 | il turbante di orata convince a metà: buono pesce e il mélange di verdure, male la salsa di radicchio trevigiano, amarissima.
H 23.05 | assaggiamo il fritto di gamberi e calamari. Discreto. La panatura è troppo grossa
H 00.00 | dolce e patron, Alessandro, schietto, simpatico, appassionato. Fare bene ristorazione, d’estate è difficile, c’è troppa gente, troppo casino – dice. Alessandro ci piace, e speriamo che riesca a perseguire la direzione che ci dichiara di voler prendere, sempre più di qualità, meno coperti, piatti più rifiniti. Torneremo, allora.
La connessione a tratti ci ha abbandonato e noto la pubblicazione un po’ sgarrupata, ma speriamo comunque che come primo tentativo abbia preso un 6, sapendo di poter migliorare ;).