Per raggiungere l’agriturismo biologico il Gallo dovrete arrampicarvi sulla strada che da Isera vi porta a Patone e lì, alle porte del paese sulla riva destra del fiume Adige, troverete sulla destra il bivio che vi porterà dritto a destinazione. La struttura è una costruzione semplice, ma molto accogliente, con una terrazza e delle ampissime finestre che godono di una vista davvero unica sui sottostanti vigneti e su Rovereto, che è un piccolo presepe quando cala la notte e si accendono le luci.
Appena varcata la soglia dell’agritur (che è solo ristorante, niente camere) il profumo che respirerete sarà quello della cucina della nonna: profumo di focaccia, di sughi che bollono in pentola e carni che cuociono al forno, di torte e biscotti. Sarete accomodati in un’unica sala, in cui il leit motiv del gallo ritorna piacevolmente in soprammobili, candele ed altri oggetti, arredata con sobrietà in un mix di rusticità e qualche elemento più moderno. Sobrio anche il menu, poche cose, tipiche ma al contempo personalizzate, ben fatte. Tra gli antipasti, ecco il tagliere di salumi (tutti squisiti, soprattutto la pancetta lavorata personalmente dallo chef) e di formaggi (del caseificio di Sabbionara più uno, preso da un casaro della zona, che viene stagionato per tre anni dal cuoco), accompagnato da bicchierini di confettura di cipolle rosse e corniole oppure sottoli e sottaceti vari (radicchio dell’orso, peperonicini ripieni, zucchine e cipollotti, ecc). Altra proposta per iniziare, lo strudel di formaggio e pere, assolutamente da non perdere. Una pappa al pomodoro e un saccottino di pasta fillo con ripieno di Provola e melanzane erano la proposta di primi del giorno, ambedue squisiti. Bene anche le salsicce al pomodoro, stupende le costine di maiale al forno, croccanti fuori, morbidissime dentro, come da manuale. E saporitissime.
Piccola la carta dei vini, sicuramente implementabile, ma buona la selezione del vino della casa, servito in bottiglia di cui si paga solo la quantità consumata. E un bonus per la simpatia e la cortesia va alla proprietaria Barbara, mamma dello chef, che vi accoglie in sala con quell’elegante semplicità che mette subito tutti a loro agio. Non stupitevi se vi chiederanno addirittura se la musica in sottofondo vi piace: in caso negativo, la cambieranno, perché anche quello è un ingrediente non secondario per la piacevolezza di una cena. In ultimo, veniamo al prezzo: circa 33 euro, acqua, vino e caffè compresi.
IL GALLO
Loc. alla Giura, 1 – Isera
0464 434584
Aperto dal giovedì alla domenica
Per le foto www.agriturismoilgalloisera.it