Sono 250 vigne, appese come in un quadro fiammingo sulle colline di Nizza, e sono un piccolo gioiello che il mondo guarda come un piccolo principe erede di un’importante dinastia. Quelle vigne, infatti, produrranno appena una barrique, ossia 230 litri di vino per 300 bottiglie del primo vino del Principato di Monaco. La proprietà è, naturalmente, la storica SBM, vale a dire Hotel de Paris, Casinó e tutti i più lussuosi hotel e locali di Monte-Carlo. Un colosso che compie 150 anni tutti trascorsi nel segnare la via del lusso più prestigioso a cui tutto il mondo si ispira.
Ecco perché anche questo microscopico vigneto è già sotto i riflettori e il mondo del vino lo guarda attendendo di scoprirne i frutti.
«Il vigneto “effimero” che avrà durata solo per la vedemmia 2013 – spiega Gennaro Iorio, chef de cave di SBM – è stata un’idea dello Chef Ducasse affidata al paysagiste Jean Mus. La scelta dei vitigni è dovuta alla disponibilità di piante in vaso, Grenache, Vermentino e due altre uve da tavola trapiantate sui circa 8.000 metri quadri della Place du Casino, il famoso “camembert”. Domani faremo il secondo prelievo per valutare una eventuale vendemmia per metà settembre, con l’aiuto tecnico di una proprietà di Bellet (Nizza), scelta per la prossimità, lo Château de Crémat. L’obbiettivo è quello di riuscire a produrre almeno una barrique !!».
Nell’attesa, c’è un’occasione da non perdere. Per i suoi 150 anni Monte-Carlo SBM festeggia i suoi legami con i grandi vini di Bordeaux e propone degustazioni al calice dal 22 giugno in poi, con 150 tesori della prestigiosa cantina dell’Hotel de Paris.
Per 150 giorni Monte-Carlo sará il migliore spazio al mondo per la degustazione di grandi vini di Bordeaux, che per l’occasione verranno eccezionalmente presi dalle cantine dell’Hotel de Paris e proposti nei 19 locali del gruppo SBM.
Info: www.150vins.com
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