Guida “Identità golose” 2013

HangarBicocca, l’ingresso

MILANO, 1 ottobre – Presso l’inusuale – e azzeccatissima – sede dell’HangarBicocca si è tenuta stamattina la presentazione di Identità golose 2013, la guida ai ristoranti d’autore diretta da Paolo Marchi.
La pubblicazione, che prende il titolo dal congresso internazionale di cucina ideato dallo stesso Marchi e realizzato da MAGENTAbureau di Milano, è giunta alla sesta edizione e fin dalla prima non attribuisce voti, ma intende aprire una finestra sul mondo, là dove la cucina è sperimentazione, evoluzione, passione, storia.

Identità golose 2013

Le schede dei ristoranti sono precedute da due sezioni speciali: la prima rende onore ai 21 migliori pasticcieri della ristorazione italiana, la seconda – tutta nuova – seleziona le 20 più interessanti pizzerie del Paese.
La guida ripropone inoltre le Storie di Gola, ovvero luoghi e città raccontati da chi, per piacere o per mestiere, ne conosce i tratti più affascinanti sotto il profilo gastronomico.
Quasi un terzo dei 663 ristoranti segnalati si trova all’estero: grande attenzione è data all’Europa del Nord (con i debutti di Estonia, Finlandia e Norvegia) e all’America latina (con la new entry del Messico e l’espansione di Brasile e Perù).

Sono inoltre messi in evidenza da specifici simboli i giovani professionisti (della cucina, della sala, della comunicazione) che sono già grandi, pur non avendo superato gli “anta” e – in qualche caso particolarmente felice – neppure i trent’anni d’età. A undici di loro sono dedicati i premi “Le giovani stelle”, che elenchiamo di seguito, in anteprima (quasi…) assoluta per i lettori di GeishaGourmet.com:

premio Giovane famiglia ai Tinari di Villa Maiella a Guardiagrele (CH); Sorpresa dell’anno Silvio Salmoiraghi dell’Acquerello di Fagnano Olona (VA); miglior sommelier Mauro Mattei, Piazza Duomo di Alba (CN); miglior maître Alessandro Pipero, Pipero al Rex, Roma; miglior chef pasticciere Mario Peqini de Il Luogo di Aimo e Nadia, Milano; premio Birra in Cucina a Christian Milone, Trattoria Zappatori a Pinerolo (TO); miglior sous chef Salvatore La Ragione, Torre del Saracino a Vico Equense (NA); migliore chef donna Antonia KlugmannL’Argine a Dolegna del Collio (GO); miglior chef Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi a Orta San Giulio (NO); miglior chef straniero Daniel Humm, Eleven Madison Park, New York. Il miglior giornalista è Federico De Cesare Viola.

Identità golose 2013, Il Castello editore, Cornaredo (MI), 832 pagine, € 19,00.

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