Per fortuna che non sono a Forte dei Marmi. Qui a Castiglione della Pescaia la situazione è molto più tranquilla. Se c’è una cosa che non capisco, che non ho mai capito, è infatti la moda di andare in spiaggia con la borsa iper griffata. La più chic è la Neverfull di Louis Vuitton, che io uso tutto l’anno buttandoci dentro tutto l’ufficio. Ti pare, quindi, che mi venga voglia di usarla anche in vacanza?!
Lo so, lo so. Serve per dire “io posso. C’ho i soldi pure per usare come borsa da spiaggia una Vuitton, DG, Gucci…”. Sí, perché vorrai mica pensare poi di riutilizzarla in città. La sabbia, ormai, si è infilata ovunque.
Chi glielo dice a queste che è sempre stato abbastanza buzzo andare tutte ingioiellate in spiaggia, Vuitton compresa?
Che poi, si generano fenomeni di emulazione anche peggiori. Perché peggio della LV da spiaggia c’è l’LV tarocca, oggi disponibile anche nella versione limited edition con la scritta
di alcune località turistiche vip (le puoi comprare solo nel Vuitton store della località, oppure dai vu’ cumprà più alla moda di tutte le spiagge d’Italia).
Peggio ancora della LV da spiaggia tarocca, ci sono i tappi che saltano, volutamente rumorosamente, sotto l’ombrellone. Spumantini da poco, ovvio, c’è la spending review! Giusto che il tappo faccia il botto e la spiaggia si possa voltare per vedere cosa succede. Mi chiedo con grande curiosità come si riesca a bere vino alle due del pomeriggio con 35 gradi all’ombra. Che io non sia una vera wine addict?!