Non solo birrifici artigianali (17, dall’Italia e, per la prima volta, dal Belgio). Non solo 9 street food pensati per l’abbinamento con la birra. Il Genova Beer Festival conferma un ricco programma di appuntamenti, che lo contraddistingue fin dalla prima edizione: laboratori, degustazioni e conferenze, tutti ad ingresso gratuito, per conoscere meglio un mondo sempre più vasto e vario.
Ma anche visite guidate alla villa (sabato e domenica ore 16) e area lab bambini gratuita a cura dell’Associazione Culturale La Giostra della Fantasia (sabato e domenica, nel pomeriggio: la domenica soprattutto è una vera festa per le famiglie).
Saranno 30 gli homebrewers, provenienti anche da fuori regione, che domenica (ore 12) porteranno le loro birre prodotte in casa in assaggio ad una giuria di esperti. Mentre si moltiplicano i lab, con uno sguardo particolare agli abbinamenti: con le ostriche, i sigari, fino all’atteso appuntamento con i piatti d’autore dei migliori chef genovesi abbinati alle birre del festival (domenica, in due appuntamenti, alle 17 e alle 19). La birra diventerà anche un ingrediente per i cocktail (domenica, ore 18).
Simone Cantoni, curatore Guida alle birre d’Italia di Slow Food, proporrà un lab dedicato ai lieviti e alle fermentazioni (sabato, ore 16). Il giorno successivo (ore 15) Barbara Boero, anc anche lei curatrice della Guida alle birre d’Italia di Slow Food, ci guiderà nel lato fumé della birra, con la bella storia delle malti affumicati nei tecci di Calizzano.
Particolare anche il lab proposto da Scientificast, che proporrà un avvicinamento sensoriale (e divertente) alla bevanda. Tutto il programma è consultabile (e prenotabile) sul sito www.genovabeerfestival.it
LE BIRRE
Il focus sono le birre artigianali, che saranno protagoniste grazie a 17 birrifici provenienti da tutta Italia e dal Belgio. Ecco i birrifici presenti: i liguri Maltus Faber, Fabbrica Birra Busalla, Altavia, Scarampola, Birrificio Finalese; i piemontesi Canediguerra e Kamun, i lombardi Bidu e Brewfist, e ancora Mastino (Veneto), Foglie d’Erba (Friuli), Birrificio Perugia (Umbria), MC77(Marche), Eastside (Lazio). Infine, per la prima volta, due birrifici belgi: Brasserie de la Senne e De Glazen Toren. In totale, saranno quasi 150 le birre alla spina che si alterneranno nella tre giorni: spazio alla nuova ondata delle luppolate, ma non mancheranno ottime birre a bassa fermentazione (uno dei trend dell’ultimo anno, con un ritorno a birre più beverine e immediate), così come i più classici stili belgi e inglesi.
IL FOOD
Ad accompagnare le birre, una proposta gastronomica pensata per l’abbinamento con malti e luppoli. Tante conferme e gradite novità. Ci saranno le bruschette de Ai troeggi; le trofie al pesto de Il Genovese; il gulash e la cucina dell’Est del Kowalski; gli hamburger del Masetto; i ravioli di brasato alla birra, la cima e le torte di verdura di Gastronomia Bovio; la focaccia col formaggio di Manuelina; il pulled pork di Uolli’s BBQ; le jacked potatoes della Patateria Genovese, il cioccolato e il gelato di Viganotti.
CONVENZIONE TAXI
È attiva una convenzione con la Radio Taxi 5966 Genova: tutte le corse da e per Villa Bombrini prenotate attraverso la centrale (010 5966) saranno scontate del 10%, previa comunicazione all’operatore della convenzioneGenova Beer Festival. Dalla promozione sono escluse le chiamate Whatsapp.
INFO PRATICHE
Genova Beer Festival torna ad animare ancora una volta la settecentesca Villa Bombrini di Cornigliano (via Muratori 5) venerdì 18 (ore 18-01.00), sabato 19 (ore 12-01.00) e domenica 20 ottobre 2019 (ore 12 – 22), per un appuntamento ormai diventato un classico dell’autunno genovese.
La formula resta quella a gettoni (1 euro = 1 gettone; assaggio da 0.15 = 2 gettoni, da 0.30 = 4 gettoni), che saranno l’unica moneta utilizzabile all’interno del festival. All’ingresso – € 6; gratuito per i soci dell’Associazione Culturale Papille Clandestine (ci si può associare in loco a 12 €) – si viene forniti di bicchiere, tracolla e guida al festival.
Ogni birrificio potrà presentare alcune vie di birra speciale, il cui prezzo sarà a discrezione del birraio. Ricordiamo che il regolamento di Villa Bombrini non ammette l’ingresso dei cani.
La manifestazione è un evento di raccolta fondi dell’Associazione Culturale Papille Clandestine.
La manifestazione si svolge all’interno della Villa e negli spazi esterni adiacenti. L’allestimento esterno è stato concepito per permettere agli avventori di godersi la manifestazione anche in caso di pioggia.