Il lampredotto fiorentino, la piadina romagnola, l´arancino, il cannolo siciliano, la focaccia genovese e il panzerotto pugliese: sono solo alcuni dei cibi da street food squisitamente italiani, che affondano le loro radici nei secoli scorsi, alla faccia di hamburger e hot dog. Ricette, spesso di natura povera, radicate nelle tradizioni regionali italiane, che sono alla base della popolarità di quel cibo di strada che negli ultimi anni sta tornando sempre più alla ribalta, trovando sempre più spesso anche rivisitazioni gourmet.
La FAO, a tal proposito, indica che 2.5 miliardi di persone al giorno consumano cibi da street food, una tradizione che in Italia esiste e resiste da secoli, ma che negli ultimi anni è diventata una vera e propria tendenza in costante crescita, sia nei numeri (Deloitte ha registrato un +21,3% per tutto il settore nel 2021) sia nell’offerta qualitativa.
Tra sperimentazione culinaria e riscoperta delle tradizioni locali, il successo dello street food continua a crescere anche nel 2023. I migliori indirizzi d’Italia? Scopriamoli con la guida Street Food 2024 del Gambero Rosso.
Continua a leggere qui
https://www.fancymagazine.it/cover/i-migliori-street-food-ditalia/