Oggi è scomparso Luciano Da Canal, uno dei personaggi storici del Trentino, ma soprattutto un Amico.
Il Corriere del Trentino ha affidato a me l’onore di scrivere il suo “Ricordo”, ma avrei preferito mille volte non doverlo fare.
Perchè con Luciano che non c’è più il vuoto è davvero grande.
Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura
che tu risvegli la furia del pallido e del freddo
da sud a sud alza i tuoi occhi indelebili,
da sole a sole suoni la tua bocca di chitarra.
Non voglio che vacillino il tuo riso né i tuoi passi,
non voglio che muoia la mia eredità di gioia,
non bussare al mio petto, sono assente.
Vivi nella mia assenza come in una casa.
E’ una casa sì grande l’assenza
che entrerai in essa attraverso i muri
e appenderai i quadri nell’aria.
E’ una casa sì trasparente l’assenza
che senza vita io ti vedrò vivere
e se soffri, amor mio, morirò nuovamente.
(Pablo Neruda, da Sera, XCIV)
Oh che brutta notizia che ci dai Francesca…. sono via dal Trentino e sapere che Luciano non c’è più mi colpisce.
Inutile ricordarlo con parole o aneddoti… se un pò lo conoscevo credo che a lui piacerebbe essere ricordato per il sorriso che aveva sempre per tutti!
Commosso ti saluto….. ciao Luciano!