A Cheese 2017, l’happening dei formaggi più importante che ci sia, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tra una conferenza e un Laboratorio del Gusto, la proiezione di un film e una degustazione, i mercatini, i gelati, le ricette, c’è chi può rischiare di andare in confusione. E allora ecco la guida stilata da Cheese per non andare in panico e scegliere il percorso giusto da seguire.
Casa Slow Food
Il consiglio per cominciare bene la visita di Cheese è partire da via Mendicità istruita, sede dell’associazione da oltre tren’anni e indirizzo noto in tutto il mondo agli appassionati della Chiocciola. Proprio qui è allestita Casa Slow Food, con attività riservate ai soci e agli aspiranti soci. Tra queste gli Incontri Slow…con il latte crudo, un assaggio dei Master of Food, ovvero i corsi educativi che Slow Food propone ai propri soci in tutta Italia. Per partecipare agli appuntamenti in programma basta verificare la disponibilità in Casa Slow Food. Per le scolaresche e i visitatori desiderosi di mettersi alla prova, niente di meglio che incontrare i produttori e scoprire i segreti del loro mestiere attraverso giochi e laboratori. Il team di Slow Food organizza lungo via Vittorio Emanuele II la Via Lattea di Slow Food con quiz e momenti di intrattenimento a cura di Circowow. Tra le aree dedicate ai soci Slow Food si trova anche il Baby Pit Stop, riservato alle neo mamme e ai bimbi che hanno bisogno di un momento di relax.
Il Mercato dei Formaggi
Proseguiamo con il Mercato dei Formaggi, che per la prima volta presenta solo formaggi a latte crudo. Piazza Carlo Alberto ospita una selezione dei migliori prodotti caseari italiani mentre via Audisio è il posto in cui assaggiare e acquistare i caci internazionali provenienti da UK, Olanda, Francia, Svizzera e Slovenia solo per citarne alcuni. Mentre chi ha apprezzato i formaggi spagnoli nel 2015, Paese ospite due anni fa, sarà contento di dedicarsi alla più ampia esposizione mai registrata in undici edizioni della manifestazione: 12 bancarelle che ben descrivono la vivacità del movimento casaro spagnolo, tra cui anche l’associazione dei casari e formaggiai del Cammino di Santiago de Compostela, per ripercorrere aromi e consistenze della famosa via cristiana. Nella vicina piazza Roma ci sono gli artigiani della ormai storica Via degli affineur e dei selezionatori. Tra questi anche quattro stand dedicati agli Stati Uniti, ospite d’onore di questa edizione. Il sabato e la domenica c’è anche il Mercato della Terra di Bra, dove trovare prodotti agricoli, freschi e di stagione venduti da chi effettivamente li produce. Per un bicchiere di bollicine tra una degustazione e un acquisto, vi aspetta nel Mercato di piazza Carlo Alberto il Consorzio Alta Langa, Official Sparkling Wine della manifestazione. Il Mercato apre i battenti tutti i giorni alle 10, e fino a sera è possibile assaggiare e acquistare non solo formaggi a latte crudo ma anche aceti, mieli, mostarde, pani, confetture e tanto altro ancora.
Via dei Presìdi, Casa della Biodiversità e Spazio Libero
Un mercato particolare è quello delle vie Marconi e Principi di Piemonte, dove incontriamo i Presìdi (in tutto 48 italiani e 11 internazionali), il progetto con cui Slow Food tutela tecniche tradizionali, razze autoctone, prodotti artigianali e paesaggi rurali. Si tratta di un’occasione unica per conoscere questi prodotti, compresi gli ultimi arrivati: il trentingrana di alpeggio, il çuç di mont dal Friuli Venezia Giulia, il pecorino a latte crudo della Maremma, l’abruzzese pecorino di Farindola, il pecorino del Monte Poro dalla Calabria e il Boeren Leyden tradizionale olandese. Se volete saperne di più sui progetti di salvaguardia di Slow Food, basta partecipare agli appuntamenti della Casa della Biodiversità tra piazzetta Valfrè di Bonzo e via Marconi, dove tra un aperitivo e l’altro Cheese vi fa viaggiare alla scoperta dei Presìdi e dei prodotti dell’Arca del Gusto di tutto il mondo. Tra le novità c’è lo Spazio Libero, dove assaggiare formaggi a latte crudo liberi da fermenti industriali, salumi liberi da nitrati e nitriti e ancora pane e pizza con lievito madre e birra Lambic a fermentazione spontanea.
Piazza della Pizza, chioschi regionali, Cucine di Strada, Food Truck e Piazza della Birra
Torna nel cortile delle Scuole Maschili la Piazza della Pizza: un viaggio dal Nord al Sud dell’Italia con quattro maestri che combinano gusti e ingredienti della propria terra. Per conoscere loro e gli altri protagonisti dell’area (e anche le loro creazioni) basta partecipare alle Storie di Pizza e ai Pizza Talk. Ecco il programma di laboratori che sono in vendita on line e, durante Cheese, presso la Reception eventi di vicolo Chiaffrini, insieme agli altri appuntamenti su prenotazione ancora disponibili: Laboratori del Gusto, Scuola di Cucina e lo spettacolo di Luca Mercalli e Banda Osiris Non ci sono più le quattro stagioni.
Sempre nelle Scuole Maschili, ci sono i Chioschi regionali, dove degustare realtà gastronomiche provenienti da Lazio, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Se tutto questo vi ha stuzzicato l’appetito, è ora di dedicarsi alle Cucine di strada che animano anche piazza Spreitenbach, insieme ai Food Truck e alla Piazza della Birra che presenta decine di realtà brassicole artigianali italiane: impossibile non trovare quella che incontra i propri gusti!
Risotto&Pasta: area gourmet gluten free e non solo
Se siete intolleranti al glutine o semplicemente volete assaggiare piatti speciali e alternativi, spostatevi in piazza XX Settembre dove Cheese ha allestito l’area Risotto&Pasta, in collaborazione con Strada del riso vercellese di qualità, Aurora Naturale e Associazione di volontariato – Braidesi uniti per la celiachia onlus. Nella vicina via Pollenzo si trova la gastronomia No Glu (aperta tutti i giorni con orario continuato) che fornisce pane fresco senza glutine alla Gran Sala dei Formaggi oltre che in tutti i Laboratori del Gusto.
Piazza del Gelato
Arrivati a questo punto concedetevi un dolce: in piazza XX Settembre vi aspetta la Piazza del Gelato, curata dalla Compagnia dei Gelatieri fondata da Alberto Marchetti e in collaborazione con Inalpi. Diversi showcooking, su prenotazione ma gratuiti, affiancano lo Spazio gourmet dove, grazie al due stelle Michelin Antica Corona Reale di Cervere, si impara ad accostare il gelato all’alta cucina.
Gran Sala dei Formaggi ed Enoteca
Anche l’undicesima edizione di Cheese vuole il suo salotto buono: nella Gran Sala dei Formaggi, sotto l’ala di corso Garibaldi, si trovano centinaia di specialità provenienti da tutto il mondo che potete abbinare a una delle 600 etichette italiane dell’Enoteca, abilmente selezionate dalla Banca del Vino di Pollenzo e dalla guida Slow Wine e sapientemente illustrate dai sommelier Fisar. Per l’acquisto di cibo e vino debutta la moneta pulita che sostituisce i ticket di carta nei punti cassa gestiti da Slow Food: di legno certificato PEFC, è realizzata da Palm Design – impresa artigianale impegnata nella filiera del legno sostenibile – per conto di PEFC.
Pollenzo e Cheese
Sempre in corso Garibaldi ecco lo stand dell’Università di Scienze Gastronomiche, con attività organizzate dagli studenti, tra cui il Walk n’Eat, passeggiata enogastronomica per le vie di Bra, e l’Eat in: un lungo tavolo che ospita chi vuole fare due chiacchiere, ascoltare, imparare e condividere cibo e bevande. Se siete interessati alle attività formative, potete visitare il campus a Pollenzo e approfittarne per una degustazione di vini e formaggi nelle cantine della Banca del Vino. Se invece volete imparare ad abbinare i formaggi con pasta o verdure e accrescere così le vostre abilità culinarie, iscrivetevi (online o alla Reception Eventi) alle Scuole di Cucina, dove due chef d’eccezione – Sergi de Meià dell’omonimo ristorante di Barcellona e Salvatore Tassa de Le Colline Ciociare di Acuto (Fr) – vi aspettano per mettervi alla prova.
Per saperne di più: Conferenze e libri Slow
Non perdetevi poi le Conferenze, utili per diventare consumatori sempre più consapevoli. A Cheese si parla di latte crudo, fermenti naturali, benessere animale e cambiamenti climatici. Ma queste sono solo alcune delle tematiche affrontate, oltre che con pastori e casari, con economisti, ricercatori ed esperti di filiera. Merita una visita il programma della Cheese Box nel cortile di Palazzo Garrone: al mattino con gli appuntamenti in collaborazione con La Stampa, a cui partecipano, tra gli altri, il direttore Maurizio Molinari, in una chiacchierata con Carlo Petrini, e Marco D’Amore, attore protagonista della fiction Gomorra e anche appassionato di cibo; a partire dalle 16 con le Merende Sonore del progetto 180gr, per promuovere la cultura del vinile attraverso le performance di dj italiani e internazionali. Inoltre Cheese offre un bagaglio di conoscenze che va oltre i giorni dell’evento, grazie alle novità editoriali presentate durante le Conferenze e acquistabili alla Libreria del Gusto, lo stand di Slow Food Editore in piazza XX Settembre. Venerdì 15 alle 17,30 la Libreria ospita Carlo Petrini e Gigi Padovani, che presentano il libro Slow Food. Storia di un’utopia possibile, la biografia di Slow Food attraverso le vicende che hanno visto protagonista il suo fondatore.
Eventi dei partner di Cheese
Un paragrafo a parte meritano gli eventi degli Official Partner di Cheese 2017 in piazza XX Settembre: Pastificio Di Martino propone laboratori ludico-creativi per riconoscere un buon piatto di pasta con il formaggio, Lurisia organizza degustazioni di formaggi in abbinamento con Bolle e Stille, Velier offre percorsi per risalire alle origini di distillati e liquori, Parmigiano Reggiano torna come ogni edizione con i Caseifici alla riscossa, mentre Quality Beer Academy è artefice del Teatro della Birra guidato dai beer ambassador. Inoltre, in Piazza Spreitenbach, Regione Piemonte e Assopiemonte Dop e Igp presentano le tante Dop piemontesi con degustazioni e incontri: il Castelmagno, la Toma, il Murazzano, l’Ossolano solo per citarne alcune. Tutti i giorni da non perdere è uno speciale aperitivo con secoli di storia e perfetto in abbinamento con il formaggio: il vermouth di Torino, eccellenza piemontese che recentemente ha ottenuto l’IG.
Spettacoli, film e concerti
Cheese non si ferma mai, mettendo il programma un cartellone di spettacoli, film e concerti. Il 17 settembre alle 21 sale sul palco del Teatro Politeama Non ci sono più le quattro stagioni con Luca Mercalli e la Banda Osiris: uno spettacolo istruttivo e divertente che unisce arte, storia, scienze, musica e comicità. Acquistate il biglietto on line o alla Reception Eventi: i proventi raccolti sono destinati a Menu for Change, la campagna internazionale di Slow Food sul cambiamento climatico che sarà lanciata proprio a Cheese. Per gli appassionati del grande schermo invece c’è Cheese on the Screen, un ciclo di film e documentari promosso e organizzato da Cinema Impero e Cinema Vittoria di Bra, in collaborazione con CinemAmbiente, Life e Slow Food, dedicato ai temi dell’agricoltura sostenibile, delle battaglie per la salvaguardia dell’ambiente e della produzione lattiero-casearia artigianale. Cheese è anche musica grazie a Cheese On Stage con quattro concerti gratuiti che vedono l’electric swing di The Sweet Life Society nell’anteprima di giovedì 14, la fusione tra swing, manouche, folk, tango, rock e musica contemporanea dei Magasin du Café accompagnati per l’occasione dalle Madamé, lo Scottish e Irish punk rock dei The Rumjacks, e il folk occitano dei Lou Pitakass.
Visita www.slowfood.it per il programma completo e la possibilità di prenotare.