Il Salva Cremasco ha finalmente ottenuto la denominazione di origine protetta dalla Commissione Europea. Il Consorzio Tutela Salva Cremasco ha avviato la procedura per l’ottenimento della DOP a livello europeo nel 2003 e oggi, dopo aver superato tutti i passi obbligati legati all’alimentazione delle bovine, al controllo dei processi e dei luoghi di produzione, lo storico formaggio, legato alla tradizione contadina, è entrato nell’olimpo dei prodotti caseari Dop europei. Un ulteriore riconoscimento alla genuinità, al gusto ed alla tradizione di uno dei prodotti storici della economia lombarda.
La millenaria storia del Salva Cremasco si arricchisce oggi di una nuova importante tappa, l’ottenimento della Dop a livello europeo. Sin dal lontano X secolo a.C. sono stati rinvenuti numerosi reperti storici a testimonianza di una intensa attività relativa alla lavorazione del latte e in alcuni affreschi del XVII e XVIII secolo comparivano addirittura già formelle di Salva Cremasco. La produzione del Salva Cremasco è poi proseguita nel corso degli anni conservando gli stessi metodi di produzione, contribuendo anche ad un miglioramento significativo delle condizioni economiche degli abitanti del territorio che include le provincie di Cremona, Lodi, Milano, Bergamo, Brescia e Lecco.
Oggi il Salva Cremasco entra a pieno merito nel variegato patrimonio di produzioni italiane di qualità certificate con il Regolamento di esecuzione (UE) n.1377/2011 della Commissione del 20/12/2011 e, a decorrere dal ventesimo giorno successivo alla data di pubblicazione sulla G.U.C.E. 23/12/2011 (quindi dal 12/01/2012), si potrà fregiare dell’ambito titolo.
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