Siamo alle porte dell’inverno anche se, in questo inizio ottobre, l’estate non sembra volerci abbandonare . Per questo GG, oggi, vi propone un piatto dal nome tipicamente invernale declinato nella forma, nel gusto e nei colori ricordo della stagione calda. L’autore è Lorenzo Giglioli, gagliardo chef toscano…
Per 4 persone:
4 carote di media grandezza
2 zucchine nostrali
2 cipolle fresche di Certaldo ( approfittate..è adesso la loro stagione..per poco tempo..)
due finocchi
due coste di sedano
brodo vegetale
Procedimento
Dopo averli accuratamente pelati, tagliare a piccoli cubetti carote, sedano e finocchio
Tagliare a metà nel senso della lunghezza, e poi a fettine sottili, sia le cipolle che le zucchine
Cuocere separatamente, con un filo d’olio, in padella antiaderente carote, zucchine mantenendo il fuoco medio lasciandole in consistenza croccante
Sfumare la cipolla con due cucchiai di aceto di vino bianco
Aiutare la cottura con un mestolo di brodo vegetale
Raccogliere gli zuccheri di cottura riversandoli nel tegame del brodo per insaporirlo ulteriormente
pulire ogni volta con un pezzo di carta alimentare la padella per eliminare i residui che altrimenti andrebbero a bruciare successivamente
Cotte tutte le verdure elencate, procedere con la vellutata: filo d’olio in padella aggiungere sedano e finocchio, far caramellare bene per poi coprire a filo col brodo
Proseguire per una ventina di minuti fino a raggiungere una consistenza morbida, frullare, passare al passino, o al colino cinese, e aggiustare di densità col brodo e di sapidità con sale affumicato
Mischiare bene le verdure saltate aggiungendo basilico sminuzzato
Impiattare al centro dentro un anello di metallo le verdure, versare la passatina intorno
macinare poco sale sopra le verdure e irrorare con un filo d’olio
decorare con un ciuffetto di basilico
Questo minestrone rivisitato si gusta bene con la vellutata leggermente più calda (non bollente) e le verdure tiepide per cogliere il suo effetto fresco e profumato.
Buon appetito a tutti voi, palati golosi.