Pecorino anti-colesterolo: di chi è la paternità?

Pecorino sardo sì, ma anti-colesterolo e dietetico. E’ stato presentato a Cibus dalla Regione Sardegna il formaggio che abbassa il colesterolo, riduce i rischi cardiovascolari e non fa ingrassare. La scoperta è dei ricercatori dell’Università di Cagliari e del Centro per le malattie dismetaboliche e l’arteriosclerosi del Brotzu, assieme alla Regione Sardegna e alla Camera di Commercio di Cagliari. I ricercatori hanno dimostrato come – grazie a un’alimentazione delle pecore a base di semi di lino – si possa produrre un formaggio dallo stesso sapore con il 15% in meno di grassi saturi e con oltre il 300% di CLA (acido linoleico coniugato) in più, elemento essenziale per combattere il colesterolo. Non solo. Secondo gli studi, infatti, questo tipo di Pecorino può contenere fino al 200% in più di Omega 3 rispetto al formaggio normale. Un ritorno alla natura, che contribuisce anche alla prevenzione di tumori, grazie alla presenza dell’acido linoleico coniugato, dell’Omega 3 e dello iodio, che hanno proprietà antinfiammatorie e antitumorali. Nella sperimentazione clinica, il formaggio arricchito è stato distribuito a volontari a basso rischio cardiovascolare e moderatamente ipercolesterolemici e ha dimostrato non solo l’abbassamento della colesterolemia ma anche che 90 grammi al giorno di quel formaggio non fanno aumentare il peso.
Una scoperta che presto si tradurrà in realtà con un marchio collettivo di certificazione e un disciplinare specifico: per questo la Camera di Commercio di Cagliari ha già stanziato 30mila euro.

Un anno fa, però, la notizia era già uscita, ma in modo un po’ diverso: «Grazie a una ricerca, coordinata dall’Università di Pisa e alla quale hanno partecipato gli atenei di Firenze, Cagliari, Sassari, Salerno, Milano, Bologna, Piacenza e l’Istituto nazionale ricerca alimenti e nutrizione di Roma, è stato realizzato il primo pecorino che non solo non favorisce il colesterolo ma lo fa diminuire». I contenuti di questa ricerca sono gli stessi di quella presentata dalla Regione Sardegna a Cibus (leggi l’articolo del Corriere della Sera di un anno fa, qui).

A chi si deve questa gran bella scoperta, allora?

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Commenti

    • Fabiano
    • 17 Maggio 2010

    già… a chi?

  1. salve, sono Angela Saba padrona dell’azienda agricola “Saba” di cura nuova, massa marittima, provincia di grosseto. sono anche la madre del pecorino anticolesterolo! la sardegna o meglio la camera di commercio di cagliari dovrebbe vergognarsi per le affermazioni fatte al cibus poichè non vi è nulla di vero, l’unico formaggio anticolesterolo che hanno mangiato al brotzu i pazienti affetti da colesterolemia è il mio, se volete chiedete pure informazioni all’università di pisa, al corriere della sera che pubblicò subito un articolo, marzo 2009, o alla sottoscritta. 3403042378.

    • francesca
    • 9 Febbraio 2013

    Ma che facciamo in Sardegna, ora che non rubiamo più bestiame rubiamo brevetti? Tra l’altro Angela è sarda ed è bravissima. Angela difenditi.

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