Romagnano | Trento | Da Smorza, il tempio della pizza e degli asparagi

Nella vita, ogni tanto, bisogna scendere a compromessi. Non troppi, certo, soprattutto non troppo grandi. In fondo ci tocca scendere a compromessi anche per questioni “di vita o di morte” come quando lui vuole vedere quel “bellissimo” film tutto spari e niente trama, mentre lei non può perdersi la puntata di “Sex and the city”. Guai non trovare una mediazione, uno dei due rischierebbe di dormire sul divano. Anche la scelta di un ristorante non è questione di vita o di morte, però ci sono delle volte in cui il gusto estetico, l’udito e qualche cosa d’altro devono scendere a compromessi, mettersi da parte, per lasciare spazio solamente al piacere del palato. Una di queste volte accade con il ristorante pizzeria Smorza. Eh sì, perché questo non è un locale elegante, né minimal, tanto meno romantico o dalle sembianze da osteria. Piuttosto, è il classico posto di passaggio, abbastanza freddo e anonimo, pulitissimo ma senza cura di dettagli e particolari e chiudete gli occhi e non guardate soprattutto le tende appese alle finestre. Ma qui non è questo che importa. Perché alla fine non sono i fiori freschi sul tavolo la cosa più importante di un ristorante, ma la qualità di quello che viene portato in tavola. Se questa c’è, anche la mise en place è un aspetto trascurabile. E da Smorza, infatti, il gusto trionfa, nella semplicità più totale. Scegliete con tranquillità tra le 62 pizze in lista, cotte nel forno a legna e realizzate con un impasto sottile, croccante, leggerissimo: nessuna vi deluderà, a partire dalla basic Marinara (la vera prova del nove della pizza) fino ad arrivare alla sublime porcini e prosciutto crudo. Si spendono dai 3,50 agli 8,50 euro (da tempo non mi imbattevo in prezzi così bassi!). Da Smorza credo di mangiare la pizza non solo più buona di Trento, ma anche di molti altri rinomati locali fuori regione.

L’imbarazzo della scelta si trova anche nel menu del ristorante, in cui spiccano la luganega trentina sul tabiel (9 euro), la minestra di trippe o i canederli in brodo o al sugo (tutti a 5 euro), il risotto del giorno (7 euro), il gulasch alla trentina (9 euro), la carne salada (8 euro), fino all’opulenza del piatto “Smorza”, composto da crauti, canederli, gulasch e würstel (ci sarà qualcuno che riesce ad arrivarne in fondo?). In stagione, poi, al ristorante si possono gustare deliziosi asparagi di produzione propria, che vengono serviti con uova, alla Bismark, alla parmigiana o al gorgonzola (dai 12 ai 13 euro). E se riuscite a trovare un piccolo spazio per il dolce, anche qui non spendete più di 5 euro. Tutti piatti semplici, tradizionali, gustosissimi, di quelli che ti fanno ritornare a cercarli: per questo si può chiudere un occhio, anzi, meglio tutte e due le orecchie, anche sulla rumorosità del locale, dovuta alla poca educazione degli avventori.

Ci tornerò? Ci sono già ritornata più volte, perché questo è un locale-jolly da non farsi sfuggire.

Ristorante Pizzeria Smorza

Via Rimoni, 26 – Romagnano – 38100 Trento

Tel: 0461/349130 – Chiuso il martedì

Previous Post Next Post

Commenti

  1. Tei Francesca, ma ste cazo de tende le hai cambia o no..?

  2. No me par… Ma da un po’ di mesi c’è l’angolo Lego però

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 shares
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
WordPress Appliance - Powered by TurnKey Linux