Nel corso di un riuscitissimo evento di degustazione, ospitato recentemente dall’Enoteca regionale della Lombardia in Oltrepò Pavese, è stata presentata la pubblicazione Garda. Guida al territorio voluta dall’associazione per la Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, presieduta da Giovanna Prandini. Le eccellenze turistiche, enologiche e gastronomiche della sponda bresciana del Benàco trovano il giusto spazio nelle 150 pagine di questa guida fresca di stampa, ordinatamente scandite in sei sezioni dedicate ai comuni, alle cantine, ai frantoi, ai ristoranti, agli alloggi e alla specialità locali.
La partecipazione all’iniziativa di oltre 25 produttori del territorio gardesano ha consentito assaggi di grande interesse e ottima qualità: in particolare, tra i vini spiccano il Valtènesi Chiaretto a base di groppello, il Lugana fatto con la turbiana (locale varietà di trebbiano) e l’originale San Martino della Battaglia a base di tuchi (il friulano, già tocai), oltre a rispettabili rossi da groppello, marzemino, barbera e sangiovese.
L’olio extravergine d’oliva della denominazione – oggi unificata – Garda DOP trova nella delicatezza della cultivar casaliva la caratteristica organolettica più apprezzata.
Nelle vallate interne, qualche piccolo caseificio si ostina a produrre tome e formaggelle nostrane che tornano a farsi conoscere; la pianura e le prime colline forniscono Grana Padano DOP.
Lo slancio organizzativo di ben nove delegazioni FISAR (Bareggio, Brescia, Como, Lodi, Monza, Milano, Milano Duomo, Pavia e Piacenza) ha dato un contributo fondamentale al successo della manifestazione.