Si chiama Generations e nasce da una necessità, quella di far riscoprire la cucina di Verona, donarle una nuova veste e farla apprezzare anche dai palati più giovani.
Una tradizione gastronomica, quella veneta, che viene a volte messa in secondo piano rispetto ad altre cucine regionali, ma che continua a vivere e ad evolversi all’interno di ristoranti, osterie e locande del territorio.
Un patrimonio che non deve andare perduto e che per questo deve essere fatto conoscere anche a una clientela più giovane, quella che spesso invece si allontana intimorita davanti a un’insegna gourmet. A questo scopo, già da tempo ormai, Il Desco ha creato il progetto Under30, alcune settimane all’anno dedicate a chi ha meno di 30 anni in cui l’intero menù è disponibile con uno sconto del 50%.
Animati da queste esigenze, alcuni giovani ristoratori di Verona, innamorati della propria terra e di ciò che può offrire, hanno deciso di unire le voci creando Generations.
In principio fu un libro: Generations | Il Desco, a fine dining story. Un libro che parla di uno chef, ma prima di tutto di un uomo e delle sue passioni. Affiancare la cucina a una moto, un tatuaggio, un cocktail o un viaggio significa far percepire il mondo che si nasconde dietro alle mani che realizzano un piatto, un vissuto che inevitabilmente, e fortunatamente, influenza la scelta di certi ingredienti, sapori e combinazioni. Al libro hanno preso parte molte realtà di Verona che interpretano a loro modo, ciascuno con le proprie attività e con la propria arte, la città nelle sue tante sfumature. Ogni capitolo, inoltre, porta la firma di una penna importante del mondo gastronomico italiano, giornalisti del settore food che hanno voluto dare il proprio contributo a questo progetto.
I protagonisti
Ristorante Il Desco
di Matteo ed Elia Rizzo, due generazioni a confronto
Ristorante 12 Apostoli
guidato oggi dal giovane patron Filippo Gioco con lo chef Mauro Buffo
Ristorante Perbellini
a Isola Rizza, sotto la direzione di Paola Secchi e lo chef Francesco Baldissarutti (nella foto di apertura)
Ristorante Osteria Ponte Pietra
di Gianni Pascucci e Diana Tropinina, con lo chef Michael Silhavì
Ristorante De Gusto
a San Bonifacio, alla guida lo chef e patron Matteo Grandi con Elena Lanza
Il programma
Ora Generations è pronto ad esplodere tra le vie della città, in una serie di cene a quattro mani che vedranno affiancarsi Matteo Rizzo ad altri grandi chef della città, giovani cuochi dai curricula stellati che stanno facendo grande il nome di Verona attraverso ricerca e dedizione. I primi due appuntamenti sono fissati per martedì 23 ottobre al ristorante 12 Apostoli con lo chef Mauro Buffo, e al ristorante Perbellini di Isola Rizza, giovedì 15 novembre, con l’executive chef Francesco Baldissarutti. Altre due serate sono previste per i primi mesi del 2019 e vedranno coinvolti gli chef Michael Silhavì del ristorante Ponte Pietra e Matteo Grandi, chef patron del De Gusto di San Bonifacio. Quattro percorsi degustativi realizzati a più mani e studiati appositamente per guidare i clienti in un viaggio dentro e fuori le mura di Verona. A completare il percorso, i vini della Cantina Allegrini, protagonista della storia della Valpolicella dal XVI secolo, che, con gli chef, condivide gli obiettivi del progetto.
Ci auguriamo che il pubblico veronese risponda con entusiasmo, prendendo parte anche a questi appuntamenti. Soprattutto speriamo di catturare l’attenzione di un pubblico giovane, che spesso rimane lontano dai ristoranti di alto livello per timore o per poca curiosità