Secondo Daniel Pennac, «il tempo per leggere è sempre tempo rubato. (Come il tempo per scrivere, d’altronde, o il tempo per amare.) Rubato a cosa? Diciamo, al dovere di vivere». Dato che per un paio di mesi non sono riuscito a rubare al lavoro il tempo necessario per scrivere, solo ora torno a farmi leggere su GeishaGourmet.com.
Come mai adesso? Perché non mi è ancora capitato di potervi segnalare una serie di iniziative enogastronomiche pari, per qualità e numero, a quella che si dipanerà tra il 7 febbraio e l’8 marzo: trentun giorni di vino e di gusto che trovate qui raccontati in forma di agenda.
Domenica 7 e lunedì 8 febbraio si parte alla grande con VinNatur Genova (http://bit.ly/1QGGv9s). Il mirabile colpo d’occhio sulla Sala delle Grida basterebbe a motivare il viaggio, ma nella storica Borsa Valori genovese trovate oltre 70 vignaioli d’Italia, Francia, Portogallo e Slovenia con le loro produzioni “naturali” in degustazione. Consiglio del Prof.: la Superba è città difficile, raggiungetela in treno e dalle stazioni di Principe o Brignole usate la semisconosciuta metropolitana, scendendo alla fermata “De Ferrari”.
Sempre domenica 7 a Vigalone di Canneto Pavese, nel mio Oltrepò, si celebra il ventesimo compleanno del Club del Buttafuoco Storico, occasione per un insolito confronto tra il vino-simbolo dell’Oltrepò orientale e i vini di Bordeaux (http://on.fb.me/1PSHGzq). Consiglio del Prof.: pranzate alla Locanda dei Beccaria (http://www.lalocandadeibeccaria.it/).
Da giovedì 11 a sabato 13 febbraio i padiglioni di Rho-Fieramilano ospitano l’ennesima edizione della BIT (Borsa internazionale del turismo, http://bit.fieramilano.it/), con una nuova area dedicata al food & wine. L’ingresso al pubblico generico (a pagamento) è previsto solo il sabato, ma numerose categorie professionali possono accedere gratuitamente giovedì e venerdì, previa registrazione sul sito. Consiglio del Prof.: anche in questo caso, lasciate a casa la macchina e raggiungete Rho-Fiera con i mezzi pubblici, da Milano come da Roma, Napoli, Torino, Ginevra…
Giovedì 18 febbraio l’hotel Michelangelo di Milano (a due passi dalla stazione Centrale) accoglie una delle più interessanti degustazioni dell’anno: Barolo, Barbaresco e Roero (http://bit.ly/1Pij6IL), con una folta rappresentanza dei migliori vini piemontesi a base nebbiolo, da assaggiare en primeur. Consiglio del Prof.: iscrivetevi a Go Wine, l’associazione che organizza in mezza Italia questo e altri eventi enogastronomici meritevoli di attenzione.
Da sabato 20 a lunedì 22 febbraio vale la pena raggiungere i padiglioni di Piacenza Expo per partecipare all’ottava edizione di Sorgente del Vino LIVE (http://www.sorgentedelvinolive.org/). Restiamo nel campo dei vini artigianali, biologici e “naturali”: gli organizzatori parlano di «tre giorni di festa, lavoro, assaggi, degustazioni, approfondimenti per crescere e divertirsi insieme». Consiglio del Prof.: andàteci (in effetti ci si diverte parecchio), ma se lo fate di domenica conviene usare l’automobile (il trasporto pubblico nei festivi non è assicurato).
Da sabato 5 a lunedì 7 marzo torna Live Wine (http://www.livewine.it/it/), il Salone internazionale del vino artigianale. La sede di questo ricco banco d’assaggio è uno spettacolo: si tratta dell’immacolato Palazzo del Ghiaccio di Milano, che – tra l’altro – esalta i sommelier talebani perché il pavimento bianco agevola l’esame visivo del vino (non ridete, l’ho sentito dire sul serio). Consiglio del Prof.: a Live Wine è possibile fare acquisti, approfittatene per portare a casa le bottiglie più rare.
Il mio calendario si conclude con i fuochi d’artificio del congresso internazionale di gastronomia Identità Golose (http://www.identitagolose.it/), da domenica 6 a martedì 8 marzo presso il MiCo – Milano Congressi. Da segnalare la rinnovata collaborazione fra Identità Golose e il Merano WineFestival, che sarà protagonista con un’ampia sezione speciale dedicata alle etichette premiate con il Merano WineAward, marchio di qualità che la commissione di selezione del MWF assegna ogni anno all’eccellenza del vino. Consiglio del Prof.: se amate la pasta, dovete trascorrere la giornata di martedì in Sala Blu 1.