Il bello di viaggiare è vedere posti nuovi, persone diverse, atmosfere e culture inedite. Io amo viaggiare, però, facendomi raccontare il territorio dal gusto, nei suoi sapori più veri. Le tradizioni enogastronomiche raccontano la storia di un luogo come i monumenti, le chiese, i paesaggi. Sono i monumenti del gusto.
Se non lo avete mai fatto, provateci. Viaggiate con i vini e le ricette di un paese, vedrete che alla fine la storia che raccontano nn è poi così diversa da quella dei libri, ma è certamente più piacevole e originale.
Capiterà che incontrerete cose buone ma non indimenticabili e cose fantastiche che vi cambieranno la vita. L’ultima in cui mi sono imbattuta è la cantina Toros di Cormons, già patria di un delizioso prosciutto. Toros é una cantina che racconta la storia comune di molte famiglie del vino, animate da grande passione e tenacia da più di una generazione.
Il fiore all’occhiello è il Friulano: la vendemmia 2012 si è aggiudicata anche per quest’anno i 3 Bicchieri del Gambero Rosso. Il vino è davvero seducente, morbido come il cachemire e profumato al punto giusto. Sa di mandorla e di fiori, ed è florido come una ragazza nel fiore dei suoi anni.
Un po’ più magro è invece il Pinot Grigio, asciutto e leggero. Insomma, il primo ha le maniglie dell’amore, il secondo è un po’ come un bello senz’anima. Due ottimi vini, dipende cosa state cercando.
Toros è stata una nuova scoperta che difficilmente farò uscire dalla mia vita. Ecco il bello di un viaggio: portarsi via qualcosa che resta con te per sempre.