Premio Miglior Chef Emergente NORD 2012: prima giornata

Zucche e colori d'autunno al piano nobile della Certosa Cantù

Fedele ambasciatore di Geisha Gourmet nel mio Oltrepò, appena rientrato da Casteggio – e prima di un’indispensabile camomilla – vi racconto subito com’è andato il primo giorno di selezioni. Ho scattato per voi anche qualche fotografia.
A domani!

Luca Amodeo

CASTEGGIO (PV), 12 novembre – Presso i bei locali settecenteschi della Certosa Cantù si sono confrontati oggi i primi otto giovani candidati al Premio per il miglior Chef emergente 2012, ideato da Luigi Cremona con lo staff di Witaly.

Da mezzogiorno alle sette di sera, una giuria composta da giornalisti, esperti e blogger di settore ha degustato e valutato i piatti realizzati da cuochi tutti under 30, ricchi di passione e talento. Ognuno di loro si è cimentato con due ricette, una delle quali tassativamente con la zucca, ortaggio di stagione molto apprezzato non solo in provincia di Pavia.

Gli originali ravioli di zucca di Luca Sacchi

Dedicata alla Lombardia, la prima sessione ha visto protagonisti Andrea Bertarini, Nicola Locatelli, Andrea Mainardi e Luca Sacchi (trovate i loro ritratti qui), molto abili e creativi al punto giusto. Gli ottimi risultati di questa prima batteria hanno innescato un’animata discussione fra i giurati: il prescelto per la finale è stato Andrea Bertarini, che ha preparato un raviolo di zucca classico – ma fino a un certo punto, visto che la pasta era in realtà brodo di zucca addensato – e una zuppa di fagioli reinterpretata, con un sapido gelato d’acciughe e una gelatina di birra livignasca affumicata, a simulare la presenza delle cotiche.

Alla seconda selezione hanno preso parte quattro cuochi del Nord-Ovest: i piemontesi Davide Odore ed Enrico Zanirato, poi Enrico Facco a rappresentare la Valle d’Aosta e, unica fanciulla, la ligure Gaya Molino (qui le loro schede). Proprio lei ha messo d’accordo – stavolta rapidamente – la giuria, con la proposta del Fumo di zucca (una crema leggermente affumicata, con l’accompagnamento di una focaccia croccante di castagne e battuto di lardo di Sassello) e delle classicissime cozze ripiene.

Da sinistra nella foto: Enrico Facco, Gaya Molino (in festa!) ed Enrico Zanirato

La gara prosegue domenica 13, con l’Emilia-Romagna e il Triveneto; lunedì 14 la finale, quando fra i quattro primi classificati sarà premiato il migliore giovane chef emergente del Nord Italia.

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