Ecco tutti i premi speciali dei “Vini d’Italia” 2011 del Gambero Rosso, da oggi on-line sul sito del Gambero Rosso. I cosiddetti “premi speciali” (che saranno assegnati a Roma il 17 ottobre) sono ogni anno assegnati dal gruppo editoriale a vini, persone e aziende che, molto spesso, disegnano il futuro enologico del Bel Paese. La cantina dell’anno è l’abruzzese Valentini (Loreto Aprutino, Pescara); il miglior rosso, il Brunello di Montalcino Riserva 2004 di Franco Biondi Santi. Tra i bianchi, primeggia l’altoatesino Valle Isarco Sylvaner R 2009 di Köfererhof. Il vino dolce 2011 è, invece, l’emiliano Albana di Romagna Passito AR Riserva 2006 della Fattoria Zerbina. La cantina emergente si trova in Puglia ed è Polvanera, con sede a Gioia del Colle (Bari). L’enologo è un tecnico aziendale, decisamente lontano dai riflettori, ma dalle magistrali capacità: Ruben Larentis che lavora nelle Cantine Ferrari di Trento. Per le “bollicine” trionfa il Franciacorta Brut Secolo Novo 2005 dell’azienda Le Marchesine. Il viticoltore dell’anno è il vulcanico Walter Massa, artefice della riscoperta e del successo del Timorasso. Il premio per la viticoltura sostenibile va, invece, a Sandi Skerk, patrono dell’omonima azienda friulana di Duino Aurisina (Trieste). Infine, il vino con il miglior rapporto qualità/prezzo sè il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Pievalta 2009, prodotto dall’azienda con sede a Maiolati Spuntini (Ancona). Tra le regioni premiate in testa il Piemonte, con 81 vini, seguito dalla Toscana, con 69, dal Veneto, con 35, il Friuli con 31, l’Alto Adige con 27. Seguono la Lombardia a 21, la Campania a 19, le Marche a 17, la Sicilia a 15 e l’Abruzzo a 13.