Partecipatissima, un po’ casinara, vitale. Si è appena chiusa la seconda edizione dell’evento Cooking for Art, svoltasi da sabato 22 a lunedì 24 ottobre, organizzato da Witaly e presentato da Luigi Cremona. Quest’anno una location d’eccezione, lo splendido Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale, a Roma, all’Open Colonna, ristorante gourmet del museo, curato dal celebrity chef Antonello Colonna.
Protagonista del week-end è stata la montagna, che ha incuriosito ed affascinato, con il suo stile, i territori ed eccellenti sapori, il grande afflusso del pubblico presente. Località celebri come Val di Fiemme, Madonna di Campiglio, Vallagarina e Comune di Isera, Val Gardena, Alta Badia, Cortina d’Ampezzo, Livigno e Madesimo, mentre per l’Abruzzo è Teramo a presentare le eccellenze dei Monti della Laga Parco Nazionale del Gran Sasso. Immancabili, come sempre, ancora gli alberghi selezionati nella guida “Metedivine”.
Sabato e domenica si sono alternati sul palco chef noti e importanti, come Alessandro Circiello, che ha presentato il suo ultimo libro “Tutti a Tavola. La salute è servita”, e all’opera Stefano Masanti del “Il Cantinone” a Madesimo (SO), Mattias Peri del “Ristorante Hotel Chalet” a Livigno (SO), Alessandro Gilmozzi di “El Molin” a Cavalese (TN), Paola Bruzone de “La Berlocca” di Predazzo (TN), Felice Lo Basso del “Alpenroyal Grand Hotel – Gourmet & Spa” a Selva Alta di Val Gardena, Reinhold Unterfrauner dell’”Hotel Genziana” di Ortisei (BZ), Graziano Prest del “Tivoli” di Cortina d’Ampezzo (BL), Alessandro Menardi del “Baita Fraina” di Cortina D’Ampezzo, Eddy Calza del “Baita Piè Tofana” di Cortina D’Ampezzo, Line Franchini del “Meloncino al Caminetto” di Cortina D’Ampezzo, Andrea Alfieri dell” “Hotel Majestic” di Madonna di Campiglio (TN), Samuele Melani dell’”Hotel Alpen Suite” di Madonna di Campiglio, Vinicio Tenni dell’ “Hotel Bertelli” di Madonna di Campiglio, Niko Romito di “Reale Casadonna” Castel di Sangro (AQ), Daniele Zunica e Sabatino Lattanzi dell’ “Hotel Zunica 1880” a Civitella del Tronto (TE), Enzo Bernabei dell’”Osteria degli Ulivi” di Montorio al Vomaro (TE).
Sorpresa inaspettata del sabato sera Gabriele Bonci, che ha illustrato al pubblico i suoi “segreti” sulla lievitazione del pane.
E c’è stato anche chi si è dato molto da fare…
La giornata di Lunedì 24 ha assunto un tono più istituzionale. Alle 11 nell’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni, alla presenza delle più alte cariche del Touring Editore, è stata presenta, ufficialmente, l’edizione 2012 della Guida “Alberghi e Ristoranti d’Italia”, curata da Teresa e Luigi Cremona, con la consegna dei premi “Ruote d’oro Touring”, e gli attestati ai ristoranti e alberghi delle categorie “Buona Cucina”, “Medaglie” e “Stanze Italiane” del Centro-Sud. A seguire la presentazione della Guida ViniBuoni D’Italia 2012, curata da Mario Busso e da Luigi Cremona, con brindisi di vini rigorosamente da vitigno autoctono per la grande affluenza di pubblico presente.
Alla fine della presentazione l’ anticipazione della Chef’s Cup Sud Tirol 2012, uno degli eventi enogastronomici che maggiormente hanno messo in risalto il valore della cucina di montagna. L’ ultima parte dell’ evento è stata dedicata ai giovani. Uno di casa, Marco Martini, il giovane chef dell’Open Colonna, l’altro Lorenzo Cogo, chef emergente di ormai larga fama. Entrambi hanno affascinato il pubblico con un cocktail di sapori, romani il primo e internazionali il secondo. Dopo questa parentesi sono entrati in campo gli emergenti in gara.
Dalle 15 alle 18 si è svolta la Finalissima del Premio Miglior Chef Emergente D’Italia 2011, che ha visto come vincitore lo chef campano Roberto Allocca del ristorante “Casa del nonno 13” di Mercato San Severino (SA), già vincitore di “Emergente Sud 2011”, con le ricette Gnocchetti di grano arso con ragù di coniglio e pioppini; Sella di maialino con friarielli e mela annurca; Ganache di cioccolato bianco, crema alla strega e coulis di loti, ritenuto il migliore da una giuria qualificata di giornalisti ed esperti del settore, divisa in tre sezioni (miglior chef, miglior piatto per bontà e miglior piatto per estetica). La gara si è svolta tra i tre chef finalisti Nord Centro e Sud di Emergente 2011. Gli altri due concorrenti, Alessandro Cogliati del “Due Scale” di Luino ( Va) “Emergente Nord” e Alessio Biagi “Canapone” di Grosseto “Emergente Centro”, hanno ricevuto rispettivamente il premio per la migliore presentazione del piatto (Raviolo di castagne al capriolo e mea fuji al rosmarino) e il premio per il miglior piatto bontà (Agnello a scottadito con salsa di latte, salsa olio e di cavolo nero e foglia di cavolo nero croccante).
Tra i giurati: Fabrizio Boca (chef del quirinale), Alessandro Bocchetti (Gambero Rosso), Cristina Bracali (Prova del Cuoco), Davide Ricciardiello (Ristoranti Campani), Danilo Brunetti (Aroma), Cristina Bowerman del ristorante Glass, Giuseppe Calabrese (La Repubblica), Marco Colognese (Guida Espresso), Eleonora Cozzella (L’Espresso), Federico De Cesare Viola (Sole 24 ore Luxor), Fabio De Raffaele (Cucina&Vini), Guendalina Fortunati (A Tavola), Giovanni Gagliardi (Passione Gourmet), Michel Magadà (Alma), Fabrizio Cioffi (Gastronomia Mediterranea), lo chef Gennaro Napolitano, Francesca Negri (Corriere della Sera), Laura Mosello (Metro), Marco Marucelli (Gola Gustando), Alessandra Moneti (Ansa), Anna Moroni (Prova del Cuoco), Gigi e Clara Padovani (La Stampa), Antonio Paolini (Touring), Vicenzo Pagano (Scatti di Gusto), Monica Piscitelli (Campania che vai), Stefano Polacchi (Gambero Rosso), Marco Rossetti (Alice tv), Gino Sorbillo (Pizzeria Sorbillo), Salvatore Salvo (Pizzeria Salvo Tre Generazioni), Sara Vani (Touring), lo chef Luca Vissani.
Il vincitore, oltre a visibilità mediatica e premi vari, rappresenterà l’Italia del futuro al “Summit della Cucina Italiana nel Mondo”, che si svolgerà ad Hong Kong dal 3 al 6 novembre 2011.
Per festeggiare i diversi momenti salienti dell’evento, i suoi personaggi e i suoi sapori non è potuto mancare un momento conviviale come il brindisi. L’Istituto Trentodoc, con la collaborazione di Trentino Marketing S.P.A., ha affiancato Witaly, durante l’intera durata del Cooking For Art 2011, con diverse iniziative, anche collaterali, che hanno viste le più belle enoteche e ristoranti romani animarsi di bollicine di montagna per tutta la settimana che ha preceduto la manifestazione.