Mai come sotto le feste si cerca di scegliere le cose più buone da mettere in tavola. Vino compreso, almeno per quanto mi riguarda. Si cerca magari anche qualche novità oppure qualche vino furbo, dal l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Qualche idea? Eccole qui a seguire.
CANTINA SORRES – PENSAMENTU
Due sorelle (da qui il nome “sorres”, sorelle in sardo), un fazzoletto di terra, un unico vino, il Cannonau. Il risultato è un vino pieno di passione, sincero, in cui troverete tutto quello che cercate di questo vitigno. Per saperne di più cliccate qui.
MONTEVERRO – TINATA
Tinata (omaggio alla madre del proprietario della cantina) è un assemblaggio di Syrah e Grenache che segue le orme della qualità del fratello maggiore. Viene prodotto da una piccolissima parcella dei nostri terreni migliori adiacenti alla macchia mediterranea, al cui centro si erge una quercia centenaria. Tinata riesce a sedurre chi lo beve grazie alla sua complessità, all’eleganza della struttura e alla varietà di aromi affascinanti e di grande profondità; al contempo rivela un grande equilibrio e tratti caratteristici che ricordano i migliori cru del Rodano. La rigorosa selezione durante la vendemmia e la cura particolare dedicata a questo vino fanno del Tinata qualcosa di veramente speciale. Monteverro, poi, è una tenuta da sogno che merita una visita se vi trovate in zona Capalbio. Un aperitivo sulla loro terrazza panoramica vista mare merita il viaggio. L’accoglienza è straordinaria, i vini promettenti, non ve ne pentirete.
CASA ROJO – LA MARIMORENA
Marmorea, in Basco, significa putiferio, far succedere un quarantotto. E sicuramente nel bere questo vino i sensi si smuoveranno, le papille gustative litigheranno, ma in senso positivo 😉 . Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, brillante, di media intensità, con aromi di erbe aromatiche, agrumi e frutta bianca (mela, pera), è un bianco Albarino che racchiude il meglio della mediterraneità spagnola. In bocca è fresco, con una buona acidità, strutturato, nel finale ritornano note agrumate e di frutta bianca. Di Casa Rojo vi ho già parlato QUI. Più info e shop, cliccando qui.
ROBERTA MORESCO – AZZARDO ROSSO
Il nome è tutto un programma e il vino non delude. Roberta Moresco, da tempo seleziona i migliori vini per la sua enoteca a Marostica, nella provincia di Vicenza, ricercando sempre nuovi prodotti. Ma ora ha deciso di andare oltre: «Ho deciso di avverare un mio sogno: realizzare vini che immaginavo di assaggiare e far degustare, ma che non ho mai trovato. Gli ingredienti sono stati divertimento e creatività, senza perdere di vista l’attenzione e l’impegno nel seguire ogni dettaglio. Questo progetto è nato grazie alla collaborazione di grandi produttori: Fausto Maculan (Cantina Maculan), Luca Speri (Speri Viticoltori), Enrico Martellozzo (Belussi Spumanti), Innocente Dalla Valle (Ca’ Biasi) e al contributo di Roberto Cipresso, enologo di fama mondiale e buon amico. Sono vini che ho controllato e selezionato personalmente. Vini che parlano di me e che mi assomigliano, per questo portano il mio nome e tutta la mia passione». Il risultato, su questo rosso (blend di Pinot Nero e Corvina, barrique per 12 mesi), è davvero da provare. Sicuramente uno dei vini scoperta del mio 2016.
DONATELLA CINELLI COLOMBINI – IO SONO DONATELLA
IO sono DONATELLA è il miglior Brunello che Donatella Cinelli Colombini abbia mai prodotto. 600 bottiglie con una veste preziosa che racconta la sua storia: da esperta di oreficeria medioevale a vignaiola a Montalcino. Prodotto solo nelle grandi annate, se siete amanti del genere non perdetevelo.
FATTORIA PETRIOLO – CHIANTI PETRIOLO
Due giovani under 30 con un sogno enologico che è diventato realtà nella zona di Rignano sull’Arno. Un’azienda che deve crescere ma attenta fin da subito alle innovazioni, tanto da essere stata l’unica italiana (assieme a colossi come Marques de Riscal) a prendere parte, in collaborazione con il laboratorio chimico di Firenze, al progetto europeo Innoyeast che aveva il fine di sviluppare da uve di proprietà lieviti autoctoni e unici. Questo Chianti rispecchia il proposito di Matteo ed Emiliano, ovvero di produrre vini sospesi tra la tradizione e la modernità. Il risultato è molto buono, più di altri in linea che ancora possono migliorare. Avanti così, voi intanto assaggiatelo 😉
JACQUES PICARD – BLANC DE BLANC NV
Azienda tutta al femminile, con le figlie del fondatore Jacques Picard, Sylvie e Corinne, che dagli anni ’90 guidano la piccola maison nel pieno rispetto delle tradizioni. «Siamo orgogliosamente proprietari, raccoglitori e produttori: lo champagne Jacques Picard è infatti realizzato all’interno della nostra azienda con uve provenienti esclusivamente dai nostri vigneti». Il Blanc de Blancs, grazie alla sua freschezza e alla sua raffinatezza, è un ottimo vino ideale per l’aperitivo, ma accompagna bene anche il pesce e i crostacei. Composto solo da c½ur de cuvée (parte centrale del mosto), il nostro Blanc de Blancs mantiene intatta tutta la freschezza tipica dello chardonnay e invecchia in cantina più del consueto, cosa che lo rende particolarmente apprezzato dagli intenditori. Ottimo il rapporto qualità prezzo.