L’assemblea generale del Consorzio Franciacorta, tenutasi oggi e molto partecipata, ha riscosso unanime consenso da parte dei soci, che hanno approvato tutti i punti all’ordine del giorno illustrati dal Presidente Maurizio Zanella. La grande novità, accolta con vivo favore da tutti i presenti, è stata la proposta di costituire tre consulte che rappresentino le stesse categorie previste dallo statuto sociale: viticoltori, vinificatori, imbottigliatori, con l’obiettivo di dare voce e valorizzare ogni contributo da parte di tutta la filiera del Franciacorta, portandolo all’interno degli organi ufficiali attraverso un portavoce nominato da ciascuna, e rendendo così ogni azione ancora più efficace. Una proposta rivolta soprattutto alle piccole aziende, che ne hanno apprezzato lo spirito ed i contenuti, dandole pieno sostegno.
“Il sistema Franciacorta – spiega Maurizio Zanella, presidente del Consorzio Franciacorta – è costituito da numerose realtà molto differenti tra loro che, attraverso queste consulte, potranno contribuire in modo organico al suo continuo miglioramento e sviluppo. Si tratta di mettere in condivisione i nostri talenti e le nostre esperienze, per presentarci con una forza rinnovata sul mercato nazionale e mondiale”.
Significativi i dati presentati rispetto alle previsioni di vendita per il 2012 che, pur mancando il mese di dicembre, evidenziano una crescita a due cifre. Proposto anche un budget per il 2013 con una crescita rilevante che prevede un’attenzione particolare verso gli eventi, la comunicazione, le attività all’estero per la promozione. Proprio sull’estero si è focalizzata l’azione del Consiglio di Amministrazione che ha proposto all’Assemblea maggiori investimenti per nuovi progetti con l’obiettivo di esplorare mercati in cui il Franciacorta ha ancora notevoli margini di sviluppo. Si sposterà, quindi, da circa il 10% ad oltre il 20% il peso delle attività all’estero a partire dagli USA, dove già il Consorzio ha attivato un programma di iniziative studiato ad hoc, per arrivare alla Germania, al Giappone e all’Inghilterra.
“L’assemblea – conclude Maurizio Zanella – anche in questa occasione ha dimostrato grande coerenza e lungimiranza, oltre che per la nutrita partecipazione, anche per aver risposto agli stimoli proposti con argomentazioni costruttive. La parola d’ordine rimane qualità assoluta e l’eccellenza sarà il binario sul quale procederemo senza esitazioni, in ogni situazione che il mercato ci proporrà”.