Enrico Guarnieri – Da Vittorio*** (Brusaporto BG) e Alberto Tommasi (Del Cambio* – TO) si aggiudicano pari merito il titolo di Miglior Giovane Professionista di Sala del Nord Italia per il 2018, mentre Alberto Bonanno – Magorabin* (To) vince il premio speciale per la Miglior Capacità Comunicativa.
I 16 candidati selezionati da Luigi Cremona e da Lorenza Vitali: Giovanni Alovisi – Villa Margon** (TN), Ali Anir – Bottega del Vino (VR), Valeria Biancini – Carroponte (BG), Alberto Bonanno – Magorabin* (TO), Armin Causevic – Castello di Guarene* (CN), Giulia Corsi – Vun Andrea Aprea * (MI), Alex Crivellaro – Quadri (VE), Andrea Drago -Villa D’Amelia* (CN), Enrico Guarnieri – Da Vittorio*** (Brusaporto, BG), Federico Lago – Joia* (MI), Marco Leali – Casa Leali (Pugnago del Garda, BS), Marco Merli -Hotel Du Lac Et Du Parc (Riva del Garda, TN), Lorenzo Palma – Amo (VE), Riccardo Ricci- Locanda Margon** (TN), Alberto Tommasi -Del Cambio* (TO), Elia Trevisan -CoVino (VE).
La gara si è svolta in due giornate: il primo esame teorico venerdì 10 novembre, in una sala dell’Hotel Terme Merano, dove una competente giuria di professori di istituti alberghieri ed esperti del settore ha valutato la conoscenza delle problematiche del servizio di sala, la presenza fisica e l’espressività dei candidati. La giuria era composta da Franco Mazzetto (Istituto di Formazione Professionale Alberghiero-Rovereto), Nicola Dimino e Pietro Palamara (Scuola professionale provinciale alberghiera “Cesare Ritz” di Merano), Domenico Cifani (Istituto Alberghiero “Leonardo da Vinci”- AQ), Gianni Armiento maitre d’hotel e consulente alberghiero.
La sera del venerdì 10 anche la prova pratica: alla cena di gala del Merano WineFestival, svoltasi come di consueto nella grande sala delle feste Kurhaus di Merano, durante la quale i concorrenti hanno servito ai tavoli degli invitati. Dopo il servizio sono stati annunciati i 10 nomi dei candidati che hanno proseguito il viaggio.
Sabato 11 novembre una seconda giuria composta da personalità rappresentative del Servizio di Sala in rinomate strutture italiane e da giornalisti di settore ha giudicato i finalisti sul palco del prestigioso Teatro Puccini di Merano davanti ad un attento pubblico. Una prova teorica con rigorose domande sul servizio e sulla cultura generale e una prova tecnica sulla conoscenza del vino in un questionario preparato in collaborazione con Mario Busso curatore della Guida Vini Buoni d’Italia del Touring Club Italiano.