Un vino nato tra la terra e il cielo. Dai 466 mt sul livello del mare dove si trovano i 4,5 ettari di vigna che danno vita alla quarta etichetta della Vintage Collection, la Franciacorta è ai tuoi piedi e pensi che non ci sia nulla di più da chiedere a questo terroir. Cento per cento vinificato in bianco questo Blanc de noir esce oggi con tre annate: la rara 2001, la ricercata 2004 e la più “giocosa” 2005. Tutte con una personalità da scoprire e da godere.
L’idea di elaborare in purezza il Pinot Nero ha origine nel 1980, quando Maurizio Zanella e André Dubois concepirono il primo Franciacorta 100% Pinot nero vinificato in bianco, il Brut Pinot Nero che pochi ebbero l’opportunità di acquistare. Il Dosage Zéro Noir ne raccoglie l’eredità e ne tramanda i valori.
Esce oggi in una confezione celebrativa, in tre diversi millesimi: 2001, 2004 e 2005 de degorgiati tutti nell’estate 2014 dopo 12, 10 e 9 anni di affinamento sui lieviti.
Abbinati a un pranzo a base di tartufo bianco, come ho avuto il piacere di fare io oggi grazie ai piatti del piemontese Ciuaiu del Tornavento, il piacere è assoluto, ma credo non data meno soddisfazioni anche con altri abbinamenti o semplicemente da solo, perché una grande bollicina come questa sa fare la single come stare in compagnia, con la stessa nonchalances.
@cadelbosco