Il ristorante Duomo dello chef stellato Ciccio Sultano a Ragusa, Krèsios dello chef stellato Giuseppe Iannotti a Telese Terme, Lume dello chef stellato Luigi Taglienti a Milano, l’enoteca N’Ombra de Vin di Cristiano Corà a Milano e Il Palagio dello chef stellato Vito Mollica a Firenze, diventano Krug Ambassade ed entrano quindi a far parte del prestigioso network Krug che riunisce ristoranti, enoteche e hotel di tutto il mondo, che con eleganza e passione condividono ed esaltano la filosofia della prestigiosa Maison.
Diventare una Krug Ambassade è un riconoscimento molto ambito dai ristoratori di tutto il mondo. In Italia, attualmente, sono 23 le Ambassade appartenenti al network della prestigiosa Maison de Champagne Krug, la quale, da anni, rappresenta un chiaro sinonimo di eccellenza assoluta nel mondo dello Champagne e un simbolo indiscusso di uno stile inconfondibile e senza tempo.
Ecco qui l’elenco completo:
Lo Champagne Krug Grande Cuvée racchiude in sé l’anima della Maison, il grande savoir-faire che vede in armonia molteplici vitigni ed annate in un’unica Cuvée. Frutto di un attento lavoro che dura quasi 20 anni per la realizzazione di ogni singola bottiglia, Krug Grande Cuvée è creato ogni anno oltre la nozione stessa di Millesimato, ed è il risultato dell’assemblaggio di più di 120 vini diversi provenienti da oltre 10 annate differenti. Assemblare vini di molte annate così diverse dona a Krug Grande Cuvée la sua esclusiva pienezza di sapori e aromi, altrimenti impossibile da esprimere con vini di un’unica annata. È un’orchestra al completo, in cui tutti i musicisti suonano in piena armonia. Krug Grande Cuvée è lo Champagne simbolo ed espressione della Maison, che dal 2016 ha introdotto in etichetta l’Édition, per identificare più chiaramente ogni nuova ricreazione di Krug Grande Cuvée, che viene realizzata ogni anno a partire dalla fondazione della Maison. “Ogni Édition è diversa, creata da un esclusivo assemblaggio di vini, ma tuttavia condividono tutte un tratto familiare, un’espressione e un’eleganza tipicamente Krug” spiega Eric Lebel, Chef de Caves della Maison Krug.
Qui di seguito il profilo dei 5 nuovi ambasciatori Krug in Italia.
CRISTIANO CORÁ – ENOTECA N’OMBRA DE VIN
Cristiano Corà è riuscito negli anni a rivisitare il passato in chiave moderna, dominando la scena milanese con il suo nuovo concetto di enoteca, un gastro-eno-bar, N’Ombra De Vin: ritrovo cult dall’aperitivo fino a tarda notte, fucina per eventi artistici e culturali, un’alcova per romantiche cene a due o pranzi di lavoro. O anche solo fidata cantina per acquistare le etichette più prestigiose.
“La Maison de Champagne Krug per me, rappresenta da sempre un forte sinonimo di raffinatezza ed eccellenza che si ritrova perfettamente in tutti i suoi pregiati vini. Se dovessi definire la Maiosn Krug in una frase, direi senza dubbio che per me Krug é lo Champagne” racconta Cristiano Corà.
www.nombradevin.it
GIUSEPPE IANNOTTI – RISTORANTE KRЀSIOS
Giuseppe Iannotti basa la sua filosofia sul concetto di “Modernismo” ovvero la continua necessità di rinnovare le ideologie e i metodi per renderli confromi alle nuove esigenze del mondo moderno. Quando pensa alla creazione di un nuovo piatto si concentra sui contrasti tra il vecchio e il nuovo, con il cuore nelle origini e nella tradizione e la testa nel mondo.
“Entrare a far parte del prestigioso circuito delle Krug Ambassade, è per me un grandissimo onore. Essere un Krug Ambassador è un ruolo molto importante e cercherò di trasmettere i profondi valori che caratterizzano la Maison Krug, attrraverso lo studio della perfetta sinfonia che un mio piatto può regalare in abbinamento ad un calice di Krug”, racconta lo chef Giuseppe Iannotti.
www.kresios.com
VITO MOLLICA – RISTORANTE IL PALAGIO
“Conoscere l’uomo dietro al prodotto” è il concetto su cui si basa la filosofia di Vito Mollica, da qui la sua ricerca personale a scovare mercati e piccoli produttori della campagna toscana che condividono con lui la passione per la qualità. Per lo chef il valore di ogni piatto è nella qualità degli ingredienti. Lo stile di cucinare di Mollica viene dal cuore, dai rapporti che instaura con i produttori e con la sua brigata, assicurandosi che nel suo ristorante i clienti si sentano come a casa.
“Ho sempre amato le eccellenze e penso che i miei ospiti debbano solo avere i migliori prodotti, gli stessi che io stesso amo. Ecco perché ritengo che Krug sia la scelta perfetta sia per me che per i miei clienti”, racconta lo chef Vito Mollica.
www.ilpalagioristorante.it
CICCIO SULTANO – RISTORANTE DUOMO
Per Ciccio Sultano, all’inizio di tutto, ci sono tre elementi fondamentali che sono l’olio, il grano e il sale. Secondo la sua filosofia è molto importante imparare a sentire il piatto con tutto il corpo: con la mente, con il cuore e con la pancia.
Quella che chiamiamo tradizione non è altro che l’innovazione di ieri e vale in tutti i campi, ancor di più per la cucina: per fare qualcosa di veramente nuovo bisogna saper tradire la tradizione.
“Sono felice di entrare a far parte dei Krug Ambassadors. Krug è una mia antica passione, almeno da quando – giovane apprendista diciassettenne – lavoravo al banco del bar Sweet di Vittoria. Fu allora, che lo assaggiai per la prima volta e quella memoria è ancora vivissima. Nel Ristorante di Ragusa Ibla, che ho appena rinnovato cercando l’armonia dei colori, la giusta intimità, la precisione del servizio, il senso siciliano dell’accoglienza, chi ama Krug è – e sarà – sempre di casa. La sua eleganza, la sua naturale nobiltà, può sposarsi anche con cose semplici e vere come una pasta con i ricci o la mia bottarga di tonno rosso. Con Krug non c’è limite alla provvidenza”, racconta lo chef Ciccio Sultano.
www.cicciosultano.it
LUIGI TAGLIENTI – RISTORANTE LUME
Per Luigi Taglienti la cucina è sinonimo di elevazione e perfezionamento. Lo chef Taglienti è riuscito nell’intento di ricreare sfumature olfattive ed emotive contestualizzando la tradizione alla contemporaneità, regalando all’esperienza in sé, un’alternanza di sensazioni tattili e gustative che conferiscono brio, velocità, forza e freschezza ai suoi piatti.
“Considero la Maison Krug e la sua storia un grande sinonimo di eccellenza nel mondo. Per me, diventare un Krug Ambassador, è un grandissimo onore e sarà mio compito rappresentare la Maison Krug e i suoi valori. Mi piace immaginare i miei piatti, che esprimono la tradizione italiana in chiave moderna, abbianti alle note sinfoniche degli Champagne Krug” racconta lo chef Luigi Taglienti.
www.lumemilano.com