Alla vostra GG piace un po’ di sano glamour da vita mondana lo sapete bene… e tra le tante novità editoriali che mi appunto nella lista dei preferiti ho ritrovato una pubblicazione di ottobre 2014: Celebrity Cocktails di Brian van Flandern, Assouline. Ancora non ne abbiamo parlato? Rimedio subito.
In questo volume, il terzo dopo Vintage Cocktails e Draft Cocktails, l’autore ci porta alla scoperta dei gusti delle star holliwoodiane di ieri e di oggi.
Dalle icone come Ava Gardner ed Elizabeth Taylor ai belli e impossibili del grande schermo come Marlon Brando e Clarck Gable fino a Robert De Niro.
Una rassegna di curiosità ricette e ingredienti per potersi sentire come Katherine Hepburn che sorseggiava sempre Scotch&Soda o come Grace Kelly, che per il giorno del suo matrimonio fece preparare un cocktail a base di whisky con bourbon granatina di melagrana e crema, servito con una pioggia di chiodi di garofano in vero princess style.
La bevanda preferita da Clark Gable era il Gin tonic mentre Orson Welles amava il tradizionale Negroni.
Molte le celebrità estimatrici del buon bere, tra questi Ernest Hemingway, che dell’alcol fece ahimè un suo marchio di fabbrica, apprezzava il Daiquiri ma per via del diabete un barista cubano creò per lui una ricetta senza zucchero: l’Hemingway Diquiri.
Frank Sinatra aveva un gusto da sommelier e versava super alcolici solo in bicchieri refrigerati per ottenere quel contrasto esplosivo che trasforma qualunque brindisi in un vero tripudio dei sensi.
Il cinema e la tv hanno sempre influenzato l’immaginario del pubblico, Nick and Nora è un cocktail creato in onore della celebre coppia William Powell- Myrna Loy in L’uomo Ombra del 1934.
Se si parla di New York City tutte noi ci immaginiamo a chiaccherare con Carrie Bradshaw sorseggiando un Cosmopolitan, cocktail che Sara Jessica Parker ha trasformato in un drink cult. Altro cocktail tipico della grande mela è The Lower Manhattan, preferito dal divo americano James Cagney, attore e ballerino che iniziò la sua avventura nel cinema proprio come barista.
Robert De Niro va pazzo per il Dirty Martini, un cocktail extra forte, shakerato a puntino, servito con vodka e, immancabilmente, tre olive nere. La tequila piace anche al bellone degli anni ’80 e ’90 Kurt Russel, che non se ne privava nemmeno durante le riprese.
Non sappiamo poi se Leonardo di Caprio beva Mint Julep al Plaza Hotel come J.Gatsby, ma forse è meglio non svelare troppo altrimenti tutti i miti del cinema perderanno la loro allure magica e allora puf! addio alle fantasie sul James Bond di turno che ordina un Martini «agitato, non mescolato»…