Basta aspiranti chef che parlano alla francese e sanno tutto su abbattitori, sottovuoto e altri orpelli da super esperti. Oggi arriva in tv il nuovo talent che mira a impalmare il miglior esperto di griglia. Saranno sei puntate di battaglia infuocata quelle che si vedranno a partire da oggi alle 21:10 in prima tv su DMAX (Dtt canale 52, Sky canale 136-137, Tivùsat canale 28). Nove concorrenti si sfideranno con tutti i mezzi per meritare il titolo di RE DELLA GRIGLIA e andare in Svezia ai mondiali di barbecue 2015, oltre a pubblicare un libro di ricette. I barbecue dunque saranno i protagonisti del primo cooking targato Discovery in onda per sei settimane su DMAX. Barbecue a carbone, barbecue eccellenti e prestanti (che non possono che essere Weber, leader mondiale e fornitore ufficiale del programma).
Motivatissimi i candidati, due donne e sette uomini, provenienti da tutta Italia e tutti caratterizzati da distinte motivazioni, da storie familiari, da passioni folgoranti per la brace, la cucina, la convivialità e la natura. Nove personalità combattive e pronte alla sfida e al confronto, sotto lo sguardo vigile ed esigente di una giuria d’eccezione, anche qui molto diversa dai giudici star Cracco-Bastianic-Barbieri: a rivolgere il pollice verso o meno per i Re della griglia saranno Chef Rubio, Paolo Parisi e Cristiano Tomei.
Paolo Parisi saprà regalare al programma freschezza e originalità. Noto per il suo uovo alla mandorla ottenuto nutrendo con latte di capra le galline ruspanti della sua cascina in Toscana e favorito da Gualtiero Marchesi che qui manda gli studenti dell’ultimo anno della sua ALMA per capirne i processi produttivi, Parisi ama l’essenzialità delle materie prime, la vita all’aria aperta, la luce naturale e la libertà di animali e cose. Parisi è un allevatore-creativo, uno che crea “cose buone”, uno che a bordo del suo camper gira l’Italia per trasmettere il potere dei prodotti naturali, semplici, allevati e coltivati con suoi metodi e dunque garantiti. Parisi adora la cottura alla griglia ottenuta sul barbecue Weber che porta sempre con sé. Cerca la genuinità. Come Cristiano Tomei.
Anche Cristiano Tomei ama la purezza delle cose, dei sapori. Secondo giudice de I Re della Griglia, Tomei è uno spirito curioso e allegro cultore delle materie prime e degli elementi primordiali della natura come il fuoco, la legna, la corteccia, le erbe selvatiche. Proprietario del famoso ristorante “L’Imbuto” di Lucca, ama sperimentare, provare, utilizzare una cottura non artefatta e primitiva come il fuoco e la griglia, appunto. Casualmente su un pezzo di corteccia di pino marittimo, improvvisando e poi pian piano ottimizzando, ha creato la sua “bistecca primitiva”, delizia pura. Innovatore esigente, artista selvaggio, Tomei porterà al talent semplicità e rigore insieme.
L’esuberanza sarà invece di Chef Rubio, già noto in tv per la partecipazione ad alcuni tra i programmi più amati di DMAX, tra cui il fenomeno sullo street food Unti e Bisunti. Tra le sue passioni i tatuaggi, il rugby, i viaggi e la cucina. Di rugby ne ha giocato tanto come professionista, non smette mai di viaggiare e di cucina non è mai sazio. Chef diplomato all’Alma di Gualtiero Marchesi, Rubio si muove con disinvoltura tra mercati rionali e venditori di street food, parla delle tradizioni, dei luoghi di provenienza, di sapori e saperi. Rubio animerà la competizione con la sua competenza e simpatia.
Con questi giudici decisi ad alzar battaglia, sui carboni dei barbecue Weber, oltre ai cibi, ci saranno i concorrenti. In una lotta decisamente appetitosa.