Penso che l’idea sia quella un po’ alla Ally McBeal. Ve la ricordate? L’avvocatessa visionaria che, finito il lavoro, con i suoi colleghi andava sempre a bere qualcosa in un locale metropolitano di NYC? Ecco, a leggere questa iniziativa del Park Hyatt un po’ mi ricorda quelle atmosfere e mi viene voglia di starci un po’ di più, a Milano. Tutte le sere – dalle 18,30 alle 20,30 – nella Cupola dell’hotel va in scena lo Champagne Moment. Mentre una maestra d’orchestra esegue brani della tradizione classica – suonando un’Arpa Erard da concerto a 47 corde – i clienti possono scegliere da una nuova carta una selezione di champagne, e degli abbinamenti speciali a base di caviale, salmone, ostriche e fois gras preparati dallo chef del Vun, Andrea Aprea.
Al bicchiere o alla bottiglia, Dom Perignon, Krug, Ruinart, La Grand Dame… Insomma, quasi tutto il top di Rheims e dintorni… Santè!