Un film da poco uscito nelle sale cinematografiche francesi si intitola ” Tu seras mon fils” e tratta le vicende familiari di un proprietario di chateau bordolese. Il film è diretto dal regista francese Gilles Legrand e naturalmente mette in risalto il giusto valore del favoloso mondo del vino, naturalmente francese….
Ma torniamo a Tu seras mon fils. Lo scenario è magico: la vigna,i vigneti, i magnifici chateau,l’eccellenza del vino bordolese,il mercato dei vini bordolesi incentrato sulle grands crus, negociants, enologi, cantinieri e tutto ciò che riguarda il mondo del vino. Insomma un vero e proprio spot pubblicitario per i vini bordolesi che ultimamente, a parte i soliti e pochi noti, stanno subendo un disinteresse accentuato del mercato internazionale. Scritta dal regista insieme a Delphine De Vigan, la sceneggiatura è ambientata in un prestigioso vigneto a Saint-Émilion. L’esigente proprietario, Paul de Marseul (Arestrup), non sopporta l’idea che suo figlio (Deutsch), che lavora nel campo insieme a lui, possa un giorno prendere il suo posto. Vorrebbe un figlio più talentuoso, più carismatico, più conforme ai suoi fantasmi di padre. L’arrivo di Philippe (Bridet), figlio del suo amministratore (Chesnais), sconvolgerà la vita della proprietà. Paul rimane affascinato da questo figlio ideale. Comincia così una partita a scacchi a quattro tra due padri e due figli, sotto lo sguardo impotente delle donne che li circondano. E almeno uno di loro non ha più nulla da perdere.
“Tutti i grandi viticoltori si preoccupano della trasmissione del sapere e del patrimonio. E questo può facilmente generare seri conflitti nelle famiglie”, spiega Gilles Legrand, che ha innestato in questo mondo diverse questioni universali: “Bisogna per forza amare i propri figli anche se non condividiamo il loro comportamento da adulti? Come gestire il rapporto con un padre autoritario, talentuoso, mediatico, carismatico? Come gestire il rapporto con un padre che non vi ama? Si ha diritto a rifiutare la propria progenitura e “adottare” un’altra persona? Che cosa succede a un padre che si vede abbandonato dal figlio in cambio di una possibile ascesa sociale? Come reagiscono le figure femminili a questa lacerazione tra due padri e due figli?”. Un cocktail di domande che darà vita a situazioni crudeli in uno scenario dove il vino, invece, è sogno, magia e dolcezza infinita.
Info: Niels Arestrup (Il profeta [trailer, film focus]), il terzo lungometraggio di Gilles Legrand(Malabar Princess, La Jeune fille et les loups [trailer]), Lorant Deutsch, Anne Marivin, Patrick Chesnais, Nicolas Bridet e Valérie Mairesse.