Una regione in un castello. Possibile? L’Associazione Italiana Sommelier del Veneto ci è riuscita con “Il Veneto al 300 x 100”, manifestazione che presenterà 300 vini e 100 aziende vinicole delle 25 aree enologiche presenti nel territorio. Lo splendido castello di San Salvatore a Susegana (Tv), borgo del XIII secolo ancora oggi abitato dalla famiglia dei Conti Collalto, infatti, accoglierà il pubblico di appassionati e di addetti ai lavori per fare conoscere le tante eccellenze enologiche, scelte in seguito alle degustazioni ufficiali delle delegazioni Ais Veneto. Non a caso, sottotitolo dell’evento è “Solo il Meglio”. Le aziende presenti, infatti, sono esclusivamente quelle che hanno ottenuto i punteggi più alti nelle decine di degustazioni effettuate dai sommelier, per garantire ai visitatori qualità assoluta. L’evento si aprirà alle 10 con il convegno “L’ambiente nel bicchiere”, che affronterà il tema della sostenibilità ambientale, argomento con cui tutti si devono confrontare. Si parlerà delle soluzioni adottate dalle aziende vinicole, di nuove tecnologie in cantina, ma anche delle scelte che il sommelier e il ristorante possono mettere in campo per divenire “eco friendly”. Infine, l’attenzione si sposterà sul cliente e come esso possa contribuire alla salute del pianeta.
Al termine del convegno, “Il Veneto al 300×100” proporrà ad un pubblico di appassionati e di addetti ai lavori le molte espressioni enologiche di una regione, il Veneto, che vanta ben 27 aree vinicole. I vini presentati sono il risultato delle selezioni effettuate dai sommelier veneti nel corso delle degustazioni ufficiali avvenute durante il 2010.
Al tavolo delle degustazioni, dalle 11 alle 20, i produttori illustreranno le loro migliori etichette, in collaborazione con i sommelier Ais. Immancabili le degustazioni di tipicità gastronomiche trevigiane e venete, a cominciare da una selezione di formaggi e salumi, di prodotti da forno e di pasticceria, per non parlare dei fasolari di Chioggia e del salmone selvaggio norvegese, per chiudere con l’immancabile caffè.
Il pubblico potrà inoltre assistere alle emozionati selezioni finali che eleggeranno il “Miglior sommelier del Veneto”, realizzato in collaborazione con Uvive – Unione Consorzi vini veneti Doc, e Amorim Cork Italia. L’iniziativa mira a valorizzazione la professionalità dei giovani talenti del Veneto. Molto selettive le prove, soprattutto per la categoria “professionisti” che consistono nell’analisi sensoriale di tre vini, in una prova di decantazione, nella correzione di una carta dei vini, e nell’abbinamento cibo-vino.
Ai due vincitori sarà assegnato il Premio Amorim Cork Italia: un viaggio-studio in Portogallo che permetterà ai due prescelti di approfondire le proprie conoscenze su vini portoghesi e sughero.
Il biglietto d’ingresso di 20 euro dà diritto alla degustazione libera e al calice da degustazione Luigi Bormioli.