Pesce, legumi e stoviglie pulite, segreto di lunga vita dei Templari

Sono molte le leggende intorno all’ordine dei Cavalieri Templari, alcune prive di fondamento, altre tramandate oralmente sulla base di testimonianze dirette, ma tutte contribuiscono a creare un alone di fascino e mistero sull’ordine. Ciò che è certo, è che questi cavalieri erano in assoluto i più longevi, con un’aspettativa di vita che superava di anche 30 anni la media dell’epoca.

Il rigido rispetto di un adeguato regime alimentare era un obbligo per i templari, che consumavano abitualmente pesce e legumi come base dei loro pasti, sempre accompagnati da verdure, mentre la carne era concessa fino a tre volte la settimana. Altra regola legata alla dieta, prescriveva di consumare solo cibi provenienti da Paesi europei, e che i refettori fossero curati e le tovaglie pulite. Il regolamento imponeva, inoltre, di lavarsi le mani prima di mangiare e vietava a chi era solito svolgere lavori manuali di servire il cibo in tavola. È stata davvero la loro dieta il segreto di tale longevità? Secondo i documenti ufficiali, Jacques de Molay, l’ultimo Maestro dell’ordine, morì all’età di 71 anni, in un epoca nella quale l’aspettativa di vita oscillava tra i 25 e i 40 anni.

Curiosi di approfondire il tema? Questo sarà oggetto dell’incontro “Storia del luogo, verità sui Templari in Abruzzo e l’alimentazione Templare”, organizzato nell’ambito di ” HYPERLINK “http://www.nottetemplare.it” Notte Templare”, la manifestazione organizzata dall’Associazione Rievoca dal 2 al 4 settembre 2016 nel centro storico di Pratola Peligna, in provincia de L’Aquila. Nel corso della manifestazione verrà realizzata una raccolta fondi in favore di Save the Children, l’Organizzazione dedicata dal 1919 a salvare la vita dei bambini in pericolo e a tutelare i loro diritti, e i loro “Spazi a Misura di Bambino” nelle zone colpite dal terremoto del 24 agosto 2016.

L’evento si terrà domenica 4 settembre 2016, dalle 11 alle 12, presso Palazzo Colella, e vedrà l’intervento di Vincenzo Pizzoferrato, studioso della storia della città di Pratola, che tratterà gli aspetti urbanistici, sociali e civili di Pratola dalla fine dell’XI secolo, dal Castrum all’Onciario; il Prof. Dott. Domenico Silla, che illustrerà gli errori storici sui Templari in Abruzzo; O.S.M.T.H. – Paolo Nicola Corallini Garanti, Gran Priore d’Italia, che presenterà l’unico Ordine Templare Internazionale (ONG) ad avere una legittimità internazionale presso le Nazioni Unite; Mario Giaggio già professore di chimica degli alimenti nelle Università di Bologna e di Chieti/Pescara, che racconterà la dieta dei cavalieri Templari. Modera Flavio Mariani, Presidente Associazione Rievoca.

Nel corso di “Notte Templare” sarà possibile gustare alcuni dei piatti tipici che erano soliti consumare i templari, e scoprire anche altri aspetti interessati della loro vita.

Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 shares

Iscriviti alla newsletter di Geisha Gourmet

Loading

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:
WordPress Appliance - Powered by TurnKey Linux